Trofeo Dossena, 2a giornata: Inter-Cremonese 1-1
GIRONE A
INTER - CREMONESE 1 - 1
5' pt Gomis Kalagna (C), 37' st Appiah (I)
INTER: Montaperto; Cotali, Sobacchi (24' st De La Fuente), Brambilla, Sgarbi, Bernardi, Appiah, Tchaoule, Silenzi (7' st Zonta), Panatti (7' st De Micheli), Cassani (39' st Mariani).
All. Cerrone
CREMONESE: Flommi; Camilloni, Galli, Gomis Kalagna, Baschirotto, Gremizzi, Tsane (8' st Ferrara), Moussaddek (21' st Ionascu), De Santis (27' st Di Fabio), Tripsa, Haouhache (34' st Galetti).
All. Bertone
Lodi - Vantaggio immediato della Cremonese, che scende in campo con i suoi ragazzi di maggior talento: il corner dalla destra pesca Gomis Kalagna talmente solo nell'area di rigore che, senza staccare, deve solamente deviare di testa verso la porta per lo 0-1 grigiorosso. L'Inter prova a raddrizzare il match nella ripresa, ma l'espulsione di Brambilla a metà del secondo tempo complica i piani di rimonta nerazzurri.
L'Inter spinge con coraggio e trova il pareggio con Appiah, che grazie al grande assist di De La Fuente, bissa il gol all'esordio e regala ai nerazzurri il preziossimo gol dell'1-1.
CHIASSO - GENOA 1 - 4
1' pt autorete Marsili (G), 8' st Repetto (G), 20' st Benedetti (G), 21' st Hebaj (C), 37' st Benedetti (G)
CHIASSO: Bianchi; Peixoto (16' st Alberghieni), Giannetta (34' pt Sala), Marsili, Zocchetti, Rajceviq, Hebaj, Fasana (22' st Giaquinta), Panetta (5' st Magno), Tirelli, Casnici (1' st Stan). All. Brancaleone
GENOA: Sommariva; Capotos, Parente (13' st Pollice), Masala, Coppola (24' st Toma), Corrio, Lanzalco, Quaini (16' st Palesi), Repetto, Fassone, Panico (17' st Benedetti).
All. Corradi
Offanengo (CR) - Partenza ad handicap per il Chiasso, che si ritrova sotto di un gol dopo poco più di un minuto di gioco: il portiere svizzero gioca il pallone a Marsili, che glielo ritorna. Il rimbalzo imprevisto del pallone sorprende Bianchi, che raccoglie in fondo al sacco lo sfortunato autogol.
Il gol fa destare di soprassalto il Chiasso, che per oltre venti minuti schiaccia il piede a tavoletta sull'acceleratore: grande la reazione degli elvetici, che cercano il pareggio in tutti i modi. Il cucchiaio di Panetta, ma soprattutto la bomba all'incrocio di Tirelli esaltano il portiere genoano Sommariva, che salva il risultato. Nel finale di tempo e in avvio di ripresa è però il Genoa a destare le migliori impressioni: al minuto 8 del secondo tempo ecco il raddoppio. Panico centra la traversa sugli sviluppi di un corner, poi Repetto è bravo a farsi trovare al posto giusto nel momento giusto per lo 0-2.
I rossoblu avanzano e trovano il tris: il bel cross di Parente pesca il neoentrato Benedetti per la pregevole volée che vale il 0-3 genoano.
Reazione d'orgoglio del Chiasso, che cerca i gol per restare in corsa per la qualificazione: prima Hebaj si esalta in azione solitaria e firma il gol dell'1-3 che riapre i giochi con una bella rasoiata di sinistro. Poi gli svizzeri vanno vicinissimi al bis, ma il Genoa affonda il colpo ancora con Benedetti, che firma la doppietta con una bell'incursione personale e mette il punto esclamativo sul successo rossoblu.
GIRONE B
ATALANTA - SAMPDORIA 1 - 1
27' pt Vrioni (S), 17' st Parigi (A)
ATALANTA: Turrin; Messina (8' st La Vigna), Ranieri, Castellano, Gatti, Boffelli, Susnyara (24' st Tulissi), Marchini (11' st Camarizza), Parigi, Siani (5' st Lunetta), Baldrighi (19' st Tentoni).
All. Bonacina
SAMPDORIA: Gallino; Petdij, Perri, Calò (24' st Caorsi), Tissone (28' Guida), Barry, Mambrini (20' st Mercai), Serinelli, Vrioni, Mihajlovic (10' st Cioce), Rivera (14' st Carcatella). All. Chiesa
Quinzano (BS) - Campo in condizioni perfette a Quinzano, dove Atalanta e Sampdoria costruiscono belle azioni manovrate. Le due squadre si fronteggiano a viso aperto a dispetto dell'elevata posta in palio: ottime azioni, purtroppo non concretizzate con gol.
Il guizzo vincente lo trova Vrioni, che firma un gol da vero bomber: controllo perfetto sul vertice dell'area destra, dribbling secco ai danni di due avversari e fantastica conclusione a giro di sinistro sul secondo palo. Che bellezza!
L'Atalanta reagisce nella ripresa e trova il varco giusto nella difesa veronese: la percussione centrale porta alla conclusione Parigi, che colpisce la traversa. Il pallone rimbalza sulla schiena del portiere Gallino ed entra in porta per l'1-1.
LECHIA GDANSK - HELLAS VERONA 0 - 0
LECHIA GDANSK: Raniowski; Gorski, Garbacik, Jadanowski, Wolski (37' st Paprzycki), Gregorek (1' st Zielinski), Goerke, Kopka, Golunski (35' st Rynkowski), Gierszewski, Wozniak (12' st Danowski - 24' st Stawikowski).
All. Jedrzejczak.
HELLAS VERONA: Salvetti, Contri, Badan (40' st Grossi), Checchin (36' st Ocelka), Riccardi, Rossi, Gilli (18' st Oliboni), Guglielmelli, Dagnoni (27' st Aloisi), Speri, Danzi.
All. Pavanel
Cremona - Al Centro Arvedi polacchi e veronesi si giocano una fetta importante della qualificazione. Il match è equilibrato e combattuto con poche occasioni da rete da ambo le parti. Il Lechia Gdansk gioca forte della vittoria della prima giornata, l'Hellas mantiene la propria porta inviolata.
La partita diventa incandescente e il Lechia si conferma squadra ruvida: dopo i cinque gialli rimediati nella d'esordio, Jadanowski rimedia l'espulsione nella ripresa.
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