Udinese| Un mese per fare la squadra
Tra questi il probabile colpo è Candreva, come anticipato da tempo. La Juve, infatti, non vuole spendere 7 milioni per riscattarlo. Vorrebbe un altro anno di prestito ma su queste basi non si discute, tanto che con la società torinese in ballo c’è anche la cessione di Motta, a detta di molti oramai imminente.
Aggiungendo Pepe, già concluso, l’affare è di circa 20 milioni. Altri 7 per Candreva è difficile che li sborsi, per cui il prossimo regista sarà lui con tutta probabilità. Del resto anche il giocatore sembra capisca che a Udine, giocando da leader del centrocampo, può confermarsi nella nuova Nazionale di Prandelli. Per fare uno sconto alla Juve è possibile che De Ceglie arrivi in Friuli per sistemare la fascia sinistra.
In attacco si deciderà invece più in avanti: Lanzafame da tempo circola come nome, ma c’è da capire come Guidolin vuole impostare la squadra e di certo non spiffera ai quattro venti. Intanto per l’attuale giocatore del Parma c’è da risolvere la comproprietà tra Palermo e Juve, cosa non facile, poi la Juve dovrebbe trattare con l’Udinese, ed in quel caso potrebbe chiedere anche un altro giocatore.
Il reparto avanzato per ora comprende Di Natale, Floro, Sanchez, Ighalo e Muriel, che però verrà girato in prestito probabilmente al Granada. Chaiaro che va potenziato, ma senza creare dualismi pericolosi. Matri, dalla Sardegna, dicono sia uno dei candidati. Ma Cellino deve abbassare le pretese altrimenti nons ene parla. Una volta decisa l’impostazione di gioco, se col trequartista o senza, alllora sarà più facile capire se si punterà a Lanzafame a Matri o a Giovinco, che la Juve lo darebbe volentieri in Friuli in prestito o in comproprietà. Da questi nomi uscirà comunque qualche rinforzo.
Tornando alla mediana per Asamoah l’intenzione è quella di trattenerlo a Udine, ma se fa un Mondiale da star è possibile che da Oltremanica qualche offerta irrinunciabile arrivi. A quel punto l’Udinese confermerebbe Pinzi (che il 30 giugnmo comunque rientra all’Udinese) e magari si getterebbe anche su Cigarini per dare una alternativa. Sulla destra Basta ha parecchie richieste: alla fine la Roma che ha sembra fare tanto fumo ma poco arrosto per Isla (incedibile), potrebbe arrivare invece al serbo.
L’Udinese lo rimpiazzerebbe con D’Ambrosio. Ora che il Toro è rimasto in B la tratattiva sembra ancora più abbordabile. Ai granata soldi come risarcimento, visto che il giocatore è di proprietà della Juve Stabia (alal quale andranno giovani, tra i quali Romo), ma con Cairo si potrebbe instaurare un discorso anche per Rolando Bianchi.
Tutto si svilupperà però con calma, non appena Guidolin avrà parlato con i suoi giocatori per capire chi ha voglia di rivalsa e chi invece preferisce cambiare aria. Probabile, intanto, il rientro di Mazzarani del Crotone almeno per il ritiro: poi si deciderà Pozzo è stato chiaro: mai più gente senza motivazioni a Udine.
Tornando alla mediana Inler è sempre più vicino all’Amburgo, ma anche inq uesto caso tutto verrà verificato dopo il Mondiale.
Questione difesa: Lukovic, Domizzi e Ferronetti le certezze. Coda vuole restare e a luglio avrà già recuperato dall’infortunio.
Se sarà difesa a tre però si potrebbe innescare qualche dualismo di troppo se Zapata non trova acquirenti. Se sarà difesa a quattro alla fine l’innesto di John Rossini (che dovrebbe arrivare con Tissone che diventerà tutto della Samp) potrebbe bastare. C’è poi Monzon del Boca Jr a tenere banco ancora: ma il prezzo sale e probabilmente anche inq eusto caso tutto si discuterà con calma.
L’Udinese non deve fare la squadra entro giugno, quindi Pozzo, Larini e Guidolin stanno valutando tutti gli aspetti. Per il 18 luglio però si vorebbe avere già il gruppo base pronto. Insomma un mese per decidere e agire.
