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  • Udinesemania: a cinque punti dalla B, più stimoli di così..

    Udinesemania: a cinque punti dalla B, più stimoli di così..

    I friulani nel pomeriggio di San Valentino, sono incappati in una partita strana, dopo una sfida divertente e per larghi tratti portata avanti bene dai friulani è arrivata una sconfitta che ha compromesso quanto di buono fatto fino a quel momento. Non voglio fare l'errore di molti media e tifosi che sono usciti dall'impianto con la convinzione che questa squadra si sia smarrita nuovamente, un gol e una sconfitta non possono cancellare quanto di buono si è visto in campo.

    Certo il periodo non aiuta, 3 punti realizzati nelle ultime 7 partite sono un bottino veramente risicato, ma l'Udinese vista in campo a Empoli, Milano e ieri contro il Bologna, fa guardare al futuro con un certo ottimismo. I nuovi acquisti sono sempre più incisivi, per la prima volta si sono visti insieme Hallfredsson e Kuzmanovic che hanno offerto un giusto mix di interdizione e inserimenti. L'islandese ha fornito molti cross insidiosi e Kuzmanovic è arrivato vicinissimo alla rete con i suoi inserimenti, colpendo anche un palo.

    A trovare dei colpevoli, ieri gli attaccanti hanno perso completamente la loro vena realizzativa. Matos regala dinamismo al reparto ma deve ancora sbloccarsi, Thereau in certe situazioni è stato troppo altruista e impreciso, infine le due occasioni migliori sono capitate sui piedi di Totò e Zapata, ma il primo da posizione favorevole ha concluso centrale, mentre il colombiano ha messo incredibilmente a lato quello che sembrava un gol già fatto.

    Ora l'Udinese può iniziare a guardare la classifica con una certa ansia, questa squadra e questi giocatori hanno bisogno di stimoli per dare di più e credo che vedere la zona retrocessione a soli 5 punti possa essere la giusta pressione. Alle porte tre sfide che diranno molto sul futuro dei friulani: Genoa fuori casa, Verona al Friuli e nuovamente fuori dalle mura amiche contro il Frosinone. Se salvezza tranquilla sarà si passa per forza da qui, altrimenti ci sarà da soffrire fino alla fine.

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