Piotr Sebastian Zieliński, chi è costui? Parafrasando Don Abbondio che pensava a Carneade dalle pagine di Alessandro Manzoni nei Promessi Sposi, possiamo dire che il giovanissimo centrocampista dell’Udinese non è quello che va di moda definire “Top Player”. Nato a Zabkowice Slaskie, piccolo comune dal nome impronunciabile della Polonia, appena diciottenne esordisce in prima squadra il 2 dicembre 2012 contro il Cagliari. La prima presenza da titolare  arriva  in Parma-Udinese, poi, la sfida contro la Lazio.

 Uno sconosciuto ai più,  ma non all’occhio attento degli osservatori della squadra friulana. Tutto questo per dire che, ancora una volta, il modello-Udinese funziona. Piotr è solo l'ultimo esempio di giovane scoperto-visto- cresciuto dai Pozzo. Pereyra e Allan sono finiti sulla lista acquisti del Napoli. Probabilmente resteranno in Friuli, non ancora pronti per spiccare il volo. Cosa che sta per fare Benatia che, pare, il piú certo fra i partenti.

Il modello Udinese è stato preso ad esempio a tanti, ma c'è una linea molto sottile tra le cessioni fatte al momento giusto e l'equilibrio di squadra. I bianconeri cambiano si, ma non si trasformano. "Mutano" adattandosi alla nuova pelle senza scossoni, senza stravolgere la classifica. Una classifica che profuma ancora di Europa.