Udinese tra dubbi e certezze, la sfida con la Roma per certi versi arriva nel momento di maggior forma per l'undici di Guidolin: tutti i giocatori sono a disposizione ed è stato recuperato in extremis anche Domizzi, d'altro canto la qualità del gioco espresso in questo inizio di stagione non ha convinto.

Il fattore campo in questo caso può correre a favore dei friulani, che sono imbattuti tra le mura amiche in questo campionato. Sulla carta la Roma sembra essere un'armata invincibile, capace di vincere tutte le otto partite disputate fino a qui. Per avere la meglio sulla squadra giallorossa sono pochi i calcoli che si possono fare, bisogna sfornare quella prestazione carica di tenacia e agonismo che sono nelle corde dei friulani e imporre quell'esuberanza necessaria e richiesta a gran voce dal mister in settimana.

La sfida è anche l'occasione per rivedere in Friuli il grande ex Mehdi Benatia, il giocatore marocchino porta con se un record personale di 15 vittorie consecutive in condivisione tra Roma e Udinese, difficile ipotizzare l'accoglienza che il difensore riceverà dal suo vecchio pubblico. Ma viste le sue belle parole rilasciate in settimana, riguardo l'esperienza friulana, è facile immaginare che non pioveranno fischi.

Per quanto riguarda la formazione: potrebbe rientrare tra i pali Brkic, già convocato per la sfida di San Siro, la difesa ritroverà solidità con il rientro di Domizzi. Per il centrocampo in settimana si è messo in luce Merkel con una tripletta in amichevole, ma sembra ancora presto per inserirlo tra i titolari. Mentre davanti poco spazio al turnover: devono giocare Muriel e Di Natale per cercare l'impresa che può dare la svolta al campionato bianconero.