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  • Udinesemania: una vittoria strana ma bella

    Udinesemania: una vittoria strana ma bella

    • Kevin Locatelli
    Sfido chiunque abbia visto la prima frazione tra Atalanta e Udinese a non essere rimasto stupefatto nel vedere i friulani in vantaggio. Un primo tempo che i bianconeri non hanno praticamente giocato, con un'unica occasione costruita caparbiamente e conclusa in maniera vincente da Zapata nel finale. Se c'è qualcosa da salvare c'è sicuramente questo gol, ma anche la prova che ha offerto la difesa che messa costantemente sotto pressione dalla squadra bergamasca ha retto con personalità e Danilo è sembrato rinato dopo il gol vittoria di settimana scorsa contro il Bologna.

    Poi nella ripresa la squadra è cresciuta lentamente, non si è lasciata andare dopo il pareggio di Kurtic e ha provato a tessere qualche trama di gioco. Una giornata poco lucida, la costruzione è sempre mancata di precisione con un innumerevole numero di passaggi sbagliati e contrasti persi, ma la difesa ha tenuto botta e la magia di Fofana, che si è insaccata all'incrocio dei pali per l'1-2, ha capovolto qualsiasi pronostico fatto fino a quel momento. L'Atalanta si è persa e i ragazzi di Delneri hanno preso per mano la fortuna e sono andati addirittura a dilagare con la terza rete di Thereau.

    Aldilà dei tre punti, le note positive sono innumerevoli, prima di tutto la difesa che era stata l'anello debole di questa squadra, ieri ha offerta la sua miglior prestazione stagionale. Karnezis è stato insuperabile e il carattere della squadra è finalmente emerso mostrando che nonostante le difficoltà aveva voglia di vincere la partita. Infine sia Thereau che Zapata hanno segnato nelle uniche due occasioni avute, in una partita così difficile è sicuramente una nota che può far sorridere.

    In difficoltà invece il centrocampo, Kums ancora in ombra, mentre pomeriggio decisamente storto anche per Hallfredsson, dubbia l'efficacia del ruolo di Badu tra centrocampo e attacco. Sicuramente c'è ancora molto da lavorare in questo settore del campo, ma le alternative non mancano con Jankto e De Paul rimasti in panchina. Ora che la squadra ha raggiunto una posizione piuttosto serena in classifica e con la sosta all'orizzonte, le premesse per vedere un gioco migliore in futuro ci sono tutte. Ma prima della sosta arriva il Crotone al “Friuli” e c'è la Samp da affrontare a Genova, due sfide belle e che arrivano al momento giusto, con l'attenzione e il carattere visti a Bergamo questi ragazzi potrebbero sorprendere.

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