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    • Unaids e Serie A:| Per Giornata Mondiale contro Aids

    Unaids e Serie A:| Per Giornata Mondiale contro Aids

     

    "Getting To Zero: insieme sconfiggeremo l'AIDS". E’ questo il titolo della campagna di promozione che UNAIDS, il Programma congiunto delle Nazioni Unite sull'AIDS/HIV promuove, in collaborazione con LEGA SERIE A, in occasione del World AIDS Day 2012, la Giornata Mondiale contro l’AIDS, allo scopo di mobilitare la società civile ed il pubblico sportivo italiano a sostenere l’obiettivo di arrivare, entro il 2015, a zero nuove infezioni a causa dell’HIV, zero nuovi decessi e zero discriminazioni a causa dell’AIDS.

    UNAIDS - che opera a livello mondiale per eliminare l’AIDS - in Italia ha scelto lo sport come ambasciatore del proprio messaggio di speranza e progresso. Dopo aver ricevuto il patrocinio ed il concreto contributo da due grandi eventi sportivi in scena il 24 novembre scorso- il Test Match di Rugby Italia vs Australia disputatosi a Firenze ed il Grand Prix di Ginnastica a Cagliari -  la campagna di UNAIDS sarà protagonista della 15°esima giornata del Campionato di Serie A in 10 campi (Catania, Torino, Napoli, Bologna, Genova, Milano, Roma, Siena, Udine, Firenze) durante il turno in programma il 30 novembre ed il 1° e il 2 dicembre.

     

    Prima del fischio d’inizio messaggi audio e video sull’iniziativa promuoveranno la campagna “ Getting to Zero UNAIDS. Contemporaneamente 15 bambini faranno il loro ingresso nei campi di gioco indossando una pettorina e portando uno striscione dedicato al messaggio della campagna "Insieme sconfiggeremo l'AIDS: dona.unaids.org”. I messaggi radiofonici e i video saranno diramati anche nell’intervallo delle partite per continuare a sensibilizzare l’attenzione del pubblico. Infine agli allenatori delle squadre sarà consegnato il “Nastro Rosso” (Red Ribbon), simbolo della lotta contro l’AIDS e di solidarietà al programma UNAIDS, affinchè assicurino eco mediatica alla campagna. La15esima giornata si apre con l’anticipo del 30 novembre tra Catania vs Milan (ore 20.45) ed il derby Juventus vs Torino (ore 20.45), in programmasabato 1° dicembre. Domenica 2 dicembre, alle ore 12.30, si giocheràNapoli-Pescara e, alle ore 15.00, Bologna vs Atalanta, Genova vs Chievo,Inter vs Palermo, Lazio vs Parma, Siena vs Roma, Udinese vs Cagliari. La domenica calcistica si chiuderà con il posticipo serale tra Fiorentina e Sampdoria (ore 20.45).

     

    In prima linea con UNAIDS, insieme a LEGA SERIE A, Federazione Italiana Rugby e Federazione Italiana di Ginnastica anche il mondo della moda. Undici giovani stilisti (Lavinia Biagiotti, Rachele Cavalli, Louis Marie de Castelbajac, Maria Sole Ferragamo, Marta Ferri, Alessandra Gucci, Alice Lemoine, Talitha Puri Negri, Lola Toscani, Rocco Toscani, Francesca Versace) hanno disegnato in esclusiva per OVS una "capsule collection" di top e T-shirts ispirata alla campagna di UNAIDS. La collezione sarà disponibile a partire dal 1° dicembrenegli store OVS e online su ovs.it/makelovewith. Il ricavato contribuirà a sostenere la campagna UNAIDS “Getting to zero” (vedi comunicato in cartella). Per maggiori informazioni su UNAIDS e sulla campagna "Insieme sconfiggeremo l'AIDS” è possibile consultare il sito web www.unaids.org,mentre per sostenere concretamente il lavoro di UNAIDS è disponibile la paginadona.unaids.org.

    Secondo i dati ufficiali UNAIDS negli ultimi anni sono stati compiuti progressivi significativi nella risposta all’ HIV. Rispetto al 2001, in oltre 25 Paesi del Mondo c’è stata una riduzione del 50% del numero di infezioni: nel 2011 le nuove infezioni tra i bambini si sono ridotte del 43% rispetto al 2003 e del 24% rispetto al 2009.  Le donne restano i soggetti più deboli rispetto alla profilassi e all’informazione sulla prevenzione. Più di 8 milioni di persone che vivono con l’HIV nei paesi a basso e medio reddito ricevono ora  le cure necessarie. Un più ampio accesso al trattamento dell’HIV ha contribuito a salvare numerose vite: circa 3.3 milioni di morti sono state evitate dal 1995 grazie alla maggiore diffusione delle terapie anti-retorvirali. Tuttavia, dal 2001, i casi di nuove infezioni nelle zone del Medio Oriente e del Nord Africa sono aumentati del 35% ed i casi di morti correlate al virus sono incrementate qui del 17% e nel vicino Est Europa e nell’Asia Centrale del 21%. Per questo la ricerca necessita di sempre maggiori contributi economici e di costante attenzione mediatica al fine di mantenere alta la soglia di attenzione sul virus.
     
    QUESTE LE DICHIARAZIONI DEGLI OSPITI INTERVENUTI:
     

    Marco Brunelli , Direttore Generale LEGA SERIE A: "Il calcio ha una grande responsabilità nel sensibilizzare al sociale, una grande capacità di emozionare e per questo ha il dovere di restituire al mondo parte di questa emozione. Lega Serie A, anche in passato ha sposato molte delle campagne delle Nazioni Unite, le quali hanno trovato profondo riscontro nel pubblico sportivo. Arrivare a zero: è la sfida che anche il calcio, in occasione della prossima giornata di campionato, intende sostenere con grande convinzione ed entusiasmo”.


    Mariangela Bavicchi-Lerner, Direttrice Resource Mobilization UNAIDS: “In occasione della giornata Mondiale contro l’Aids del 1° dicembre prossimo, vorremmo davvero ricordare come ancora in gran parte del continente africano, dell’Est Europa e del Sud America, l’Aids sia ancora molto diffuso e per di più sia una patologia tabù. UNAIDS sottolinea a gran voce che entro il 2015, grazie ai significativi progressi compiuti nella risposta all’HIV, è possibile sconfiggere l’Aids per arrivare a zero”.

    Francesco Ambrogetti, Fund Raising Advisor UNAIDS: "Negli anni 90' i quarantenni di oggi sentivano parlare di Aids anche attraverso le storie di personaggi come Magic Johnson, Freddy Mercury e molte icone dello sport, dello spettacolo e della moda affette dall’Aids/HIV. La constatazione oggi è che si parla sempre meno di Aids, la sempre minore informazione porta a molte forme di discriminazioni nei confronti di coloro che – soprattutto nel terzo mondo - non hanno accesso alle cure. Ecco perché tornare a parlare del virus e raccogliere fondi, grazie anche alla nostra pagina dona.unaids.org, è un gesto importante e civile. Il calcio poi, che ci supporta grazie all’impegno di Lega Serie A, è in grado di veicolare un messaggio fondamentale: abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti. Siamo qui per mobilitare le coscienze, i cuori e, perché no, i portafogli”.

    Francesco Sama, Direttore Generale OVS: “Ovs ha sposato con grandissimo entusiasmo le iniziative di UNAIDS al fine di comunicare ad un sempre maggior numero di ragazzi il messaggio di prevenzione. Dal 1° dicembre infatti in oltre 550 punti vendita Ovs in Italia saranno disponibili, al prezzo di 9,90 euro, le maglie disegnate dagli undici giovani stiliti, tra cui Lola Toscani, figlia di Oliviero, che è qui oggi e che ringraziamo. Così come ringraziamo tutti gli altri stilisti che hanno prestato il loro nome a questa campagna. Si tratta di una "capsule collection" di top e T-shirt ispirata alla campagna di UNAIDS. Il ricavato della vendita sarà interamente devoluto ai progetti UNAIDS”.

    Filippo Grassia, Assessore allo Sport e Giovani della Regione Lombardia: “Sono favorevolmente colpito dall’iniziativa di Lega Serie A per UNAIDS. Un profondo ringraziamento va al Direttore Generale di Lega Serie A Marco Brunelli, uno degli uomini più sensibili ed intelligenti del panorama sportivo italiano. Iniziative come questa sottolineano come siano gli uomini a fare la differenza”.


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