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  • Ligue 1: PSG ingordo, il Montpellier trema. Jussie e Aubameyang da urlo
Ligue 1: PSG ingordo, il Montpellier trema. Jussie e Aubameyang da urlo

Ligue 1: PSG ingordo, il Montpellier trema. Jussie e Aubameyang da urlo

Quand Paris veut, Paris peut. Quando Parigi vuole, Parigi può. Il titolo de L'Equipe riassume in poche parole quello che è il potenziale degli uomini di Ancelotti che quando si mettono in testa di giocare possono raggiungere tutti i traguardi possibili. I sei gol al Sochaux non solo servono a regalare i tre punti, ma rispolverano anche Pastore e Menez, che insieme al solito Nené (autore di due gol, 16 totali in campionato) saranno decisivi in questo finale di stagione. A cinque giornate dalla fine della Ligue 1 il Montpellier resta in vetta, con due punti di vantaggio sul PSG, ma inzia a sentire la pressione. Contro il Valenciennes gli Héraultais giocano male e vengono salvati solo dal guizzo di Camara.


Il Lille in attesa del big match contro il PSG del weekend, si conferma terza forza del campionato, grazie alla vittoria a Digione firmata Mavuba e dal solito Hazard, obiettivo dichiarato del Manchester United. A poca distanza dalla città de Les Dogues, il Lione va sotto 2-0 con il Lorient, ma grazie a Cris, Gomis e Lisandro Lopez trova una vittoria che vale il quarto posto. Nel weekend sono due i personaggi da copertina: il brasiliano Jussie del Bordeaux, che vince da solo la partita con il Marsiglia (che a giugno scaricherà Deschamps), e l'ex Milan Aubameyang, che con la doppietta al Caen sale a quota 13 in campionato e avvicina il Saint-Etienne all'Europa, lontana tre punti.


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