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  • Valeria Marini con Cecchi Gori, il fallimento viola e la plusvalenza Marquinhos

    Valeria Marini con Cecchi Gori, il fallimento viola e la plusvalenza Marquinhos

    Campio-nati il 14 maggio 
    Non è data molto prolifica per quanto riguarda calciatori e allenatori di primo piano, nel presente e nel passato. Meritano tuttavia ugualmente  i nostri auguri di buon compleanno:

    Marcos Aoas Correa, detto Marquinhos, 1994, difensore brasiliano del Paris Saint-Germain, ex Roma. La sua cessione ali francesi assicurò ai giallorossi una plusvalenza da record: pagato 5,70 milioni fu venduto per 31. Ora sembra che il Barcellona sia disposto a offrirne 50. 

    Hassan Yebda, 1984, centrocampista franco-algerino, svincolato dal febbraio 2015, ex Napoli (2010-2011 in prestito dal Benfica) e Udinese (gennaio giugno 2014, in prestito dal Granada). Ha giocato l'ultima stagione 2014-15 con l'Al Fujairah negli Emirati Arabi. Ha vinto un campionato portoghese col Benfica. "Non so perché il Napoli non mi abbia riscattato. Ho provato a fare tutto ciò che potevo per restare in maglia azzurra e credo anche di aver fatto abbastanza bene. Mi piaceva molto la città, ma alla fine non sono rimasto. Il Napoli doveva trattare con il Benfica per riscattarmi, ma il ds del Benfica mi chiamò dicendomi che non ero stato riscattato. Mi è dispiaciuto tanto andare via perché mi ero ben ambientato, ma il calcio è anche questo". 

    Zdenek Grygera, 1980, ex difensore ceco, alla Juventus dal 2007 al 2011. Si è ritirato il 6 dicembre 2012 dopo che, giocando nel Fuhlam, si era rotto il legamento crociato anteriore. 

    Nella Juventus perse il posto in squadra dopo l'arrivo di Marco Motta, 1986, terzino destro italiano del Charlton, ex Atalanta, Udinese, Torino, Roma, Juventus, Cagliari, Bologna, Genoa e Watford. E' stato deferito dalla Figc, con Juve, Udinese e Genoa e con Andrea Stramaccioni, Gino Pozzo, Franco Collavino, Cristiano Giaretta, Giuseppe Bozzo, Giuseppe Marotta, Alessandro Zarbano e Fabio Paratici per irregolarità inerenti ai suoi trasferimenti (il Sig. Marco Motta, calciatore all'epoca dei fatti tesserato in successione per Udinese, Roma e Juventus: 1.- per rispondere della violazione dell'art. 1 bis, comma 1, del vigente Codice di Giustizia Sportiva (art. 1, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva vigente all'epoca dei fatti oggetto di contestazione), degli artt. 16, commi 1 e 6, e 21, comma 1, del regolamento Agenti di calciatori in vigore fino al 31.3.2015, per essersi avvalso dell'opera di assistenza in qualità di agente di calciatori dell'avv. Giuseppe Bozzo, in occasione della stipulazione del contratto con la Roma dell'1.2.2009, senza il preventivo rilascio di alcun mandato scritto con utilizzo del modulo predisposto dalla F.I.G.C. e pattuendo con lo stesso il pagamento del compenso a mezzo di dichiarazione di debito del 2.9.2009; 2.- per rispondere della violazione dell'art. 1 bis, comma 1, del vigente Codice di Giustizia Sportiva (art. 1, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva vigente all'epoca dei fatti oggetto di contestazione), degli artt. 16, commi 1 e 6, e 21, comma 1, del regolamento Agenti di calciatori in vigore fino al 31.3.2015, per essersi avvalso dell'opera di assistenza in qualità di agente di calciatori dell'avv. Giuseppe Bozzo, in occasione della stipulazione del contratto con la Juventus del 2.7.2010, senza il preventivo rilascio di alcun mandato scritto con utilizzo del modulo predisposto dalla F.I.G.C. e pattuendo con lo stesso il pagamento del compenso a mezzo di dichiarazione di debito dello stesso 2.7.2010; 3.- per rispondere della violazione dell'art. 1 bis, comma 1, del vigente Codice di Giustizia Sportiva (art. 1, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva vigente all'epoca dei fatti oggetto di contestazione), degli artt. 16, comma 8, e 20, commi 2 e 9, del regolamento Agenti di Calciatori in vigore fino al 31.3.2015, per aver determinato una situazione di conflitto di interessi per aver accettato che la Juventus F.C. S.p.A. conferisse all'avv. Giuseppe Bozzo, che svolgeva attività ai sensi dell'art. 5 del Codice Agenti di Calciatori nel suo interesse, il mandato di cui alla scrittura privata del 19.7.2012 per la sua cessione ad altra società e per aver tratto vantaggio dal conferimento dello stesso mandato sia attraverso la corresponsione della metà delle somme pagate dalla Juventus F.C. S.p.A. a suo fratello, sig. Massimiliano Motta, a seguito dell'accordo tra quest'ultimo e lo stesso Avv. Bozzo del 4.10.2012, sia attraverso il mancato pagamento, pattuito in data 3.10.2012, delle somme dovute all'appena citato professionista per la stagione sportiva 2012 - 2013, così come risultanti dalla dichiarazione di debito del 2.7.2010; 4.- per rispondere della violazione dell'art. 1 bis, comma 1, del vigente Codice di Giustizia Sportiva (art. 1, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva vigente all'epoca dei fatti oggetto di contestazione), degli artt. 16, commi 1, 6 ed 8, 20, commi 2 e 9, e 21, comma 1, del regolamento Agenti di calciatori in vigore fino al 31.3.2015, per essersi avvalso dell'opera di assistenza in qualità di agente di calciatori del sig. Luca Pasqualin, in occasione del trasferimento al Genoa nella stagione sportiva 2013 - 2014, senza il preventivo rilascio di alcun mandato scritto con utilizzo del modulo predisposto dalla F.I.G.C., nonchè per aver determinato una situazione di conflitto di interessi per aver accettato che la P.D.P. s.r.l. cedesse a suo fratello, sig. Massimiliano Motta, la metà dei compensi conferiti alla stessa dal sig. Luca Pasqualin e maturati in dipendenza del mandato conferito allo stesso dal Genoa in data 16.1.2014 per il suo trasferimento a tale società). 


    Buon compleanno anche a: 
    Andrea Bovo, 1986, centrocampista della Salernitana, ex Padova, Spezia, Pescara. 
    Adrian Daniel Calello, 1987, centrocampista argentino del Quilmes, ex Siena, Chievo e Catania. 
    Massimo Volta, 1987, difensore del Perugia. 
    Giovanni Roccotelli, 1952, ex ala destra di Avellino, Torino, Cagliari, Ascoli e Cesena. 
    Primo Maragliulo, 1961,  allenatore della Virtus Lanciano. 
    Angelo Consagra, 1964, difensore di Licata, Triestina, Foggia, Bari, Siena e Gela. Uno dei ragazzi di Zeman, da Licata a Foggia. 
    Costanzo Celestini, 1961, centrocampista di Napoli, Catanzaro, Ascoli, Pisa, Avellino, Acireale e Juve Stabia. Nel 1986-87 vinse lo scudetto col Napoli, senza peraltro mai scendere in campo. 
    Giancarlo Centi, 1959, ex mediano di Sulmona, Como, Inter e Avellino. 
    Marco Colla, 1947, ex difensore di Verbania, Novara, Foggia, Omegna. Si attaccava all'avversario e non lo mollava. 

    Il compleanno intruso di oggi è: 
    Valeria Marini, 1967, presenza quasi fissa al Franchi, nell'anno che poi portò al fallimento della Fiorentina, quando era la compagna di Vittorio Cecchi Gori. Era con lui anche al momento della famosa perquisizione a casa del produttore durante la quale fu rinvenuta una polverina bianca, che secondo lui era "solo zafferano". 


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