“Il Sassuolo merita il primo posto. E’ impressionante e ce ne siamo resi conto affrontandolo sabato scorso quando hanno vinto 4-3 dopo una partita senza fine. Dispiace aver perso, ma bisogna riconoscere la forza di questa squadra”: l’ha detto Gianpietro Zecchin, centrocampista e capitano del Varese, ospite questa mattina sull’emittente umbra Radio Onda Libera della trasmissione “Pezzi da 90” condotta da Massimo Boccucci.

Sassuolo ormai imprendibile?

“Direi proprio di sì. Da noi ha dimostrato che la sconfitta in casa contro il Grosseto era stata del tutto casuale. Gioca bene, ha qualità e organizzazione. Si merita la Serie A”.

Per il secondo posto chi vede favorito?

“Il Livorno. Ha il passo più regolare, è lì praticamente dall’inizio”.

Il Verona è tanto forte quanto troppo altalenante?

“L’anno scorso hanno vinto e quest’anno cambiando poco all’inizio hanno puntato soprattutto sull’affiatamento. Ha un ottimo organico, però non è soltanto una squadra fatta di nomi”.

Di nomi ne ha tanti lo Spezia, compreso il capocannoniere della Serie B Sansovini...

“Questo è innegabile ma non sempre basta avere tanti giocatori importanti”.

I playoff ci saranno?

“Spero di sì, noi ci pensiamo. L’Empoli sta tenendo il Verona nella soglia. Il Varese sta facendo benissimo considerando anche il fatto che ogni anno si cambiano diversi giocatori e gli allenatori”.

Il Varese ha mandato Sannino e Maran in Serie A: ora tocca a Castori?

“Sì, con il Varese”.