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  • Vecchioni: 'pollice in su per cinque. Mancini ha qualche colpa'

    Vecchioni: 'pollice in su per cinque. Mancini ha qualche colpa'

    Alle pagine della Gazzetta dello Sport, Roberto Vecchioni traccia il bilancio della stagione nerazzurra: «Il voto più alto lo merita Handanovic, spesso decisivo. Mi sono piaciuti Miranda e Icardi, che i gol li segna sempre, poi Brozovic e Perisic».

    E i meno?

    «Beh, c’è scelta. Quasi tutti i terzini. A Nagatomo voglio bene, ma fa sempre la stessa cosa».

    Un altro da matita blu?

    «Kondogbia. C’era un’attesa esagerata e lo abbiamo pagato troppo. Sarebbe stato più congruo spendere 10 milioni. E Felipe Melo è da 6 meno meno: ci hanno creduto tanto, ma non è stato all’altezza. Su Eder non mi sbilancio: ha giocato poco».

    Quali sensazioni le lascia questa squadra?

    «Mi sembra che non si capiscano. Un giocatore non è mai dove gli altri si aspettano. Dovrebbero scriversi... Confido nella prossima stagione».

    E Mancini?

    «Qualche colpa ce l’ha. Chiaro che i tifosi avversari sottolineano tutti gli acquisti che ha ottenuto, ma io sono nerazzurro e sto con lui. C’è stata una buona dose di sfortuna, come con la Fiorentina o il Carpi, con quel gol-beffa di Lasagna. Dovremmo avere 6-7 punti in più».

    La cosa che le ha fatto più male?

    «I k.o. secchi con Juve e Milan. Dolorosi per un nerazzurro».

    Che cosa salva?

    «Le gare di Coppa con Napoli e Juve. Ingiusto perdere ai rigori, con la traversa di Palacio».

    Che cosa si aspetta dal 2016-17?

    «Per quest’anno il quarto posto ci sta. Non comprerei chissà chi, vorrei qualche terzino più veloce. Spero di superare Roma o Napoli. La Juve è irraggiungibile, si è meritata lo scudetto e ha una rosa solida. Fa male dirlo, ma è la verità».

    Pagella finale?

    «Al 58% penso positivo contro il 42% degli aspetti negativi. Sono molto buono».

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