Il ct della Nazionale Giampiero Ventura ha preso la parola in conferenza stampa, a Coverciano, per presentare la prossima amichevole contro San Marino, ultimo passo dello stage riservato ai giocatori che non hanno fatto parte stabilmente della gestione del tecnico azzurro. 

Tra i temi toccati da Ventura, raccolti dal nostro inviato Lorenzo Bettoni, una bordata ai suoi predecessori Conte e Prandelli sui rapporti con i club: "Conte e Prandelli stavano 3 minuti coi club, facevano due foto e se andavano, io ci ho lavorato giorno e notte". Poi una battuta sul futuro del team manager Oriali, a sua volta presente in sala stampa e corteggiato da Inter e Chelsea: "Se lasciasse ci vorrebbe un giocatore di livello assoluto. Totti? Non sta a me dirlo...".
Ventura ha poi parlato della probabile formazione contro San Marino e fatto il punto su alcune convocazioni: "Formazione? Gioca Scuffet, poi vedrete; ho chiamato Pellegrini al posto di Gagliardini perchè deve iniziare a conoscere il gruppo della nazionale maggiore. Montolivo? Si e giocato due gambe per la Nazionale, è stato il migliore in campo nelle ultime due, meritava di tornare. Ceccherini ha un problema al ginocchio e non giocherà; Caldara non è al 100% ma credo ci sarà".

Sui successivi impegni con Uruguay e Liechtenstein: "Dietro siamo in emergenza e con l'Uruguay dobbiamo vincere per essere teste di serie al sorteggio Mondiale. Barzagli,Bonucci e Chiellini giocheranno la finale. Sono disponibili a giocare il 7 giugno contro l'Uruguay". Poi un pensiero per Emerson Palmieri, che si è rotto il legamento crociato del ginocchio nell'ultima di campionato: "Emerson aveva una voglia matta di venire qua. Gli faccio di nuovo gli auguri, tornerà più forte, è già fortissimo".