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  • Verratti in bilico, può lasciare il PSG

    Verratti in bilico, può lasciare il PSG

    • Federico Zanon
    Una carriera a un bivio. Marco Verratti sta per entrare nell'estate più calda e importante della sua vita da calciatore, più di quella del 2012 quando, da talentuoso sbarbato, scelse con coraggio di lasciare la sua Pescara e le sue certezze, per cercare fortuna (e soldi) all'estero, sposando il ricco progetto del Paris Saint-Germain. Ora a 24 anni e mezzo, che saranno 25 il prossimo novembre, deve prendere una decisione, cambiare aria dopo cinque stagioni all'ombra della Tour Eiffel o continuare a credere nelle ambizioni degli sceicchi. Una scelta difficile, per la quale l'aspetto economico non può essere prioritario.

    GRATITUDINE - Verratti è grato al Psg, non ha dimenticato l'investimento fatto per lui e su di lui. Quando cinque anni fa le big italiane giocavano al ribasso per il suo cartellino, Leonardo non ci pensò due volte a mettere sul tavolo 11 milioni di euro per portarlo in Francia e per affidargli le chiavi del centrocampo. Al di là delle Alpi il centrocampista azzurro ha sentito la fiducia di cui aveva bisogno, è diventato uomo e calciatore a 360 gradi, ha gonfiato il conto in banca e sistemato la sua famiglia per la prossima generazione, ma per fare il definitivo salto di qualità manca qualcosa. 

    ATTENTE RIFLESSIONI - Nonostante il contratto da top player rinnovato lo scorso agosto, che gli garantisce in ingaggio da 7 milioni di euro netti all'anno fino al 2021, Verratti non esclude una partenza. Il pensiero è vivo, nella sua testa c'è una vocina che gli ricorda quotidianamente che Juve, Chelsea, Bayern Monaco e soprattutto Barcellona, sono pronti a dargli quella chance che cerca, quella possibilità di passare da grande giocatore a campione vincente. E le parole a mezzo stampa del suo agente, che ha parlato di "attente riflessioni al termine della stagione", aprono scenari interessanti.

    DIPENDE DA LUI - Dopo la finale di Coppa di Francia vinta con l'Angers Verratti ha ribadito che il Paris Saint-Germain è la sua famiglia, che non valuta l'addio ma ha poi aggiunto "parlerò con il presidente".  Per questo motivo nelle prossime settimane non bisogna escludere nulla a priori, nemmeno la richiesta di cessione. Il Psg non ha mai avuto l'idea di metterlo sul mercato ma non può permettersi di avere in rosa un giocatore scontento. Sarà Verratti a decidere il suo futuro.

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