Dopo la brutta sconfitta all'esordio contro i croati del Rijeka, il Genoa si riscatta battendo il Parma 2-1 rimettendo così in discussione il passaggio del turno. Passano appena 8' e i rossoblù trovano il vantaggio: su una bella percussione centrale di Said, un rimpallo favorisce Jara Martinez che dai 20 metri trova lo spazio per girarsi e battere Anacoura con un preciso diagonale. La rete dello svantaggio tramortisce gli emiliani che accennano la reazione, senza però riuscire a pungere. Lo fa ancora Jara Martinez, che al 29' si inventa la rete del raddoppio con un bel destro di controbalzo al limite dell'area piccola, dopo aver saltato Adofo con un elegante sombrero. Lo svantaggio inizia ora a farsi pesante per gli emilani, che però sul finire di primo si rendono pericolosi con un colpo di testa di Sarr neutralizzato da un attento Albertoni. La ripresa inzia con il Parma in avanti alla ricerca del gol, e dopo un paio di occasioni sciupate il 2-1 arriva intorno al 75': su una palla recuperata a centrocampo, Cerri serve Lauricella che batte Albertoni sul primo palo. Nonostante il pressing finale il Parma non riesce a trovare la via del pareggio, permettendo così al Genoa di portare a casa tre punti pesantissimi. Da segnalare l'ottima prestazione per gli emiliani del 16enne Alberto Cerri, autore, da subentrante, di alcune ottime sponde e dell'assist per la rete di Lauricella. La palma di migliore in campo spetta però al telento paraguaiano del Genoa, di proprietà del Palermo, Jara Martinez, protagonista assoluto dell'incontro con due gol di pura classe.

GENOA

Il mister del Genoa, Luca Chiappino: 'Sono molto soddisfatto per questa vittoria e per quanto fatto dalla squadra nel primo tempo. Un primo tempo dove abbiamo gestito bene tutte le situazioni, abbiamo concesso poco, abbiamo trovato due gol e potevamo farne un altro, abbiamo mosso bene la palla. Abbiamo gestito senza troppi affanni anche la parte inziale della ripresa, poi è chiaro che nel finale un po' di sofferenza ci stava. Il Parma ha iniziato a giocare la palla lunga andando a cercare i loro giocatori prestanti fisicamente, e bisogna lottare sui rimbalzi, sulle seconde palle, sulle sponde. Poi chiaramente è subentrata un po' di stanchezza, e la pressione di non poter sbagliare anche questa partita dopo la sconfitta nella prima giornata. Sapevamo già dal sorteggio che questo sarebbe stato un girone competitivo: i croati hanno tradizione, i messicani stanno venendo su bene a livello giovanile, poi è sempre difficile affrontare una squadra italiana, anche se conosciuta come il Parma. Il nostro obiettivo? Vincere la prossima gara e passare il turno, poi si va avanti una partita alla volta'.

PARMA

Il tecnico del Parma, Fausto Pizzi: 'Loro sono partiti forte e sono stati bravi a guadagnarsi il doppio vantaggio. Noi però siamo stati altrettanto bravi nel credere di poter rientrare in partita, e l'abbiamo fatto fino alla fine con un paio di situazioni che potevano portarci al pareggio. Nell'intervallo ho detto alla squadra che aveva le capacità per riaprire l'incontro, doveva soltanto crederci. Purtroppo c'è mancata un po' di fortuna nelle finalizzazioni, ma quello che era richiesto è stato fatto bene e i complimenti ai ragazzi vanno fatti comunque, perchè hanno disputato una grossa seconda parte di gara. Ora c'è da giocare alla morte, cercando di vincere la nostra partita e poi vedere l'esito del girone. Il nostro scopo in questo torneo è fare il meglio possibile mettendo in mostra i nostri giocatori migliori, in questa importante vetrina. Speriamo di riuscirci'.