Palermo e Lazio pareggiano una partita giocata a viso aperto, che i siciliani dovevano vincere per sperare di andare avanti, mentre per i ragazzi di Bollini un punto è ben accetto. Il primo tiro in porta è della Lazio, con Barreto che entra dalla destra e calcia, ma Micai si fa trovare pronto e respinge coi pugni. Al 20' invece è il Palermo a rendersi pericoloso per la prima volta, con Bollino che riceve palla al limite dopo una bella azione sulla sinistra e calcia la palla che termina alta. I rosanero sono abbastanza offensivi per riscattare da subito la sconfitta nella prima giornata, mentre la Lazio prova a rispondere in contropiede ma in maniera piuttosto confusionaria. Nella ripresa al 51' grandissima occasione per il Palermo, con Zerbo che va via sulla destra e mette in mezzo per l'inserimento di Verdun Servin ma il suo pallonetto di testa termina alto di poco. Ma una delle più famose leggi del calcio viene applicata anche stavolta, perché pochi istanti dopo Barreto porta in vantaggio la sua squadra segnando da pochi passi. Anzi, un minuto dopo l'esterno laziale potrebbe subito raddoppiare ma a tu per tu con Micai si fa ipnotizzare dal portiere in uscita. Il palermitano Kosnic, tra i migliori dei suoi, colpisce male di testa a pochi passi da Scarfagna e l'azione sfuma. Al 64' Bollino mette incredibilmente alto da ottima posizione, precedendo l'ingresso in campo di Malele che dà ai siciliani maggiore pericolosità e imprevedibilità offensiva. All'87' però il Palermo ottiene il meritato pareggio con Silvestri, che salta comodamente da solo in area e batte Scarfagna in uscita incerta. Nel primo dei 6 minuti di recupero De Francesco si mangia un gol clamoroso e su quest'azione praticamente si chiude la gara.

PALERMO

L'allenatore del Palermo, Antonino Capodicasa: 'E' stata una gara molto emozionante, giocata fino all'ultimo. Per noi vincere sarebbe stato fondamentale e abbiamo avuto parecchie occasioni per andare avanti, ma il calcio è così e dobbiamo accettare un pareggio che ci sta stretto. Purtroppo abbiamo sbagliato molto nella prima gara e questo mi rammarica perché ci siamo fatti sorprendere all'inizio. Oggi ci abbiamo provato, e onoreremo questo torneo fino in fondo'.

LAZIO

L'allenatore della Lazio, Alberto Bollini: 'Credo che questo sia un pareggio giusto per quanto visto in campo. Nel primo tempo il Palermo ha giocato meglio, mentre nella ripresa noi abbiamo avuto più occasioni. Questo comunque è un sintomo di crescita del nostro settore giovanile. Oggi in campo c'è stato più cuore che tecnica, ma anche questo fa parte della crescita dei ragazzi'.