E' un gol di Barbuti, al secondo minuto di recupero della ripresa, a regalare il successo al Sassuolo nel terzo edultimo match conclusivo del girone 11 del Torneo di Viareggio. Al Palermo, già eliminato come gli emiliani prima di questa sfida, il rammarico per aver fallito, prima del gol vittoria degli uomini di Mandelli, almeno tre chiare occasioni da rete dopo un gran predominio territoriale. Il vento e il gran freddo hanno caratterizzato la sfida fra due formazioni che sapevano che quello odierno sarebbe stato l'ultimo atto della loro avventura in questa Viareggio Cup. L'inizio è buono soprattutto per il Sassuolo, con il centrocampista Bambozzi, regista dai piedi buoni, che orchestra il gioco per i suoi, ma è il Palermo a creare le occasioni migliori, già al 6' con Verdun, ben servito da Vassallo, con palla che finisce di poco fuori, così come i colpi di testa di Bollino e Silvestri al 22' e al 25'. Gli uomini di Mandelli però rispondono colpo su colpo, e nonostante subiscano soprattutto le iniziative del capitano siciliano Vassallo, classe e intelligenza tattica, trovano con Berardi un destro che spaventa il Palermo nella parte finale del primo tempo. Nella ripresa i gol: all'8' Gomes su punizione batte Micai per l'1-0. Poi al 34' Verdun tocca in maniera decisiva un assist di Silvestri. Infine la rete di Barbuti, per il 2-1 finale, dopo che prima lo stesso Verdun e poi Sanveseverino avevano fallito ottime chance da dentro l'area.

PALERMO

Il tecnico del Palermo, Antonio Capodicasa: 'Anche stasera non siamo riusciti a concretizzare le tantissime occasioni, e questo mi dispiace. Paradossalmente però il rimpianto maggiore è non essersi calati nel meglio nei primi dieci minuti della prima sfida. Oggi abbiamo dominato a centrocampo, il nostro capitano ancora una volta ha dato il meglio di sé, credo proprio che Vassallo sia pronto per il definitivo salto di qualità, ma non abbiamo avuto cattiveria sottoporta'.

SASSUOLO

Il tecnico del Sassuolo, Paolo Mandelli: 'Chiudiamo con un successo che ci conforta nel nostro lavoro per il resto della stagione. Lasciamo a testa alta il torneo, consapevoli che abbiamo dato veramente tutto, dimostrando sempre di voler giocare. Sono felice perché ho visto sempre la mentalità giusta, ed è quello che ci deve far chiudere al meglio il torneo del campionato. Un elemento? Il nostro parco offensivo, Barbuti e non soltanto: credo che presto faranno comodo a Pea'.