Con la qualificazione già in tasca il tecnico granata Antonino Asta cambia undici undicesimi della formazione titolare e sceglie il 4-4-2 come modulo tattico, con Aramu e Fumana in avanti. Le seconde linee, però, che contro la Sambenedettese ultima in classifica avevano la possibilità di mettersi in mostra, deludono ampiamente le aspettative e l'analisi del tecnico granata a fine gara sarà impietosa. Finisce 1-0 per la Sambenedettese sul sintetico del 'Ciarrocchi' di Porto d'Ascoli. I marchigiani lasciano quindi a testa alta il torneo prendendosi la soddisfazione di battere il blasonato Torino. Vittoria meritata per gli uomini del tecnico Consorti, il quale può fare affidamento per questa giornata sui due gioiellini prestati dalla prima squadra Carpani e Cuccu, bravi quest’oggi ad organizzare con molta efficacia il gioco in linea mediana. E proprio Cuccu realizzerà il gol partita su calcio di punizione. Forse con i due centrocampisti a disposizione nelle precedenti partite i marchigiani avrebbero anche potuto dire la loro per il discorso qualificazione. Ottima la prova anche del centrale difensivo '95 Ciotti, attento e mai sorpreso dalle avanzate avversarie. Al contrario tra i granata i vari Ferrante, Diarra e Fumana, che più degli altri in precedenza erano stati impegnati dal tecnico Asta, non sono stati in grado di fare la differenza. Lo stesso Aramu, promettente classe '95, non punge. Con questa sconfitta il Torino con ogni probabilità rischia di perdere l'occasione di essere testa di serie negli accoppiamenti per gli ottavi che inizieranno martedì. La gara vede le due squadre piuttosto bloccate nella prima mezz'ora, con il Torino in leggero vantaggio nel possesso palla ma incapace di rendersi pericoloso. Le sole occasioni sono due conclusioni dalla distanza di Firriolo che terminano al lato di poco. Nella ripresa cresce vistosamente la Sambenedettese, che impensierisce più volte la retroguardia granata mentre dall'altra parte il portiere marchigiano Ciocca è impegnato raramente. Al settimo minuto i rossoblù si vedono annullare un gol per un fuorigioco dubbio. Il gol partita arriva al 28' grazie ad una punizione battuta dalla destra: Di Martino si aspetta il cross ed accenna l'uscita, Cuccu invece calcia direttamente in porta e fa centro. Due minuti più tardi la Samb va vicino al raddoppio con Capriotti, un '95 di belle speranze assieme al compagno di reparto coetaneo Poli, che in piena area colpisce di testa, ma stavolta Di Martino è attento. Asta inserisce Panepinto, autore della doppietta contro l'Olé Brasil. In precedenza erano entrati anche Pinelli e Da Silva, ma il Torino non si è reso mai pericoloso.

TORINO

Il tecnico del Torino, Antonino Asta: 'Purtroppo sapevo che sarebbe andata così, sono scontento e amareggiato per una triste verità: le nostre seconde linee non sono all'altezza dei titolari. Mi dispiace essere duro, ma è la verità. Ho cambiato tutta la formazione ed era giusto fare così, ma ho avuto la conferma di quello che pensavo, e cioè che attualmente le seconde linee sono di basso profilo. Sono stato accusato di aver fatto giocare sempre gli stessi ma evidentemente avevo ragione. Non abbiamo fatto uno stralcio di azione e non si può prendere gol in quel modo. E' un peccato. Potevamo passare il turno come teste di serie, ma soprattutto potevamo dare continuità a quanto fatto finora. Da cinque mesi a questa parte, infatti, abbiamo fatto cose straordinarie; abbiamo risalito la classifica in campionato fino alla terza posizione, e ora andiamo a giocarci queste eliminatorie consapevoli che è già un risultato importante esserci arrivati ma anche che possiamo giocarcela con tutti'.

SAMBENEDETTESE

Il tecnico della Samb, Gabriele Consorti: 'Lo avevo detto che questa squadra poteva ancora dare qualche soddisfazione in questo torneo. Infatti anche nelle precedenti partite ero comunque soddisfatto della prestazione dei ragazzi. Oggi poi c'erano anche Cuccu e Carpani che hanno dato il loro importante contributo. Non dimentichiamo, inoltre, che abbiamo in rosa quasi tutti '94 e '95. Del resto per noi, al contrario delle altre squadre, questo torneo interessa non per i risultati ma per permettere ai giovani di crescere. Anche se il Torino ha giocato con le seconde linee per noi è stata una grande vittoria, pienamente meritata perché avremmo potuto anche fare altri gol'.