Torino-Spartak Mosca va di scena al 'Luperi' di Sarzana con condizioni climatiche molto dure: freddo pungente e forti raffiche di vento che inevitabilmente incidono sul gioco delle due squadre in campo. Vincono i granata 2-1 ma lo Spartak Mosca non demerita, e forse meriterebbe qualcosa di più. Peraltro le due formazioni arrivano al Viareggio con una detta differenza fisica. Il Torino è in pieno campionato; lo Spartak Mosca, invece, è al primo mese di preparazione. Le marcature le aprono i russi all'11'. Black-out difensivo del Torino sulla corsia di sinistra, Savichev riesce a servire al centro Svyatov che si trova a battere un calcio di rigore in movimento e non sbaglia. La risposta dei granata è immediata sul capovolgimento di fronte. Al 14' punizione sul vertice sinistro dell'area trasfromata da Da Silva Barbosa, che beffa Skornyakov sul suo palo. Il gol del 2-1 arriva al 26' su una perfetta trama di gioco costruita in contropiede da Panepinto, appoggio su Pinelli che chiude la triangolazione con un assist per Diop, il quale conclude l'azione magistrale con un tocco basso. Nella ripresa parte forte lo Spartak Mosca. Al 4' minuto Savichev trova un varco nella difesa granata, decisiva la chiusura dell'estremo difensore granata. Al 37' Emanuele Gatto prova a coronare un'ottima prestazione con una conclusione dai 30 metri, ma il portiere russo alza sopra la traversa. Due minuti dopo è ancora protagonista con un diagonale da dentro l'area. Sarà l'ultima azione pericolosa della partita.

Lo scettro di migliore in campo va in assoluto al centrocampista granata, classe '94, Emanuele Gatto, protagonista in tutte le azioni pericolose del Torino. In mezzo al campo fa quello che vuole, arriva più alla conclusione e costruisce tanto. Non è però una scoperta del 'Viareggio': Gatto è già nel giro delle Nazionali. In luce anche l'autore della prima rete del Torino, Abou Diop. L'attaccante, dotato di un fisico possente - 1,85m -, è di nazionalità senegalese ed è a Torino da questa stagione. Ha giocato poco meno di un tempo, ma oltre al gol ha messo in mostra grande talento.

Il tecnico dello Spartak Mosca, Dmitry Gunko: 'Abbiamo fatto un po' troppi errori, specialmente in difesa. Nel secondo tempo siamo riusciti a costruire diverse azioni pericolose andando più volte vicini al gol. C'è da considerare che per noi questa è la quarta settimana di preparazione perchè il nostro campionato inizia tra poche settimane'.