Virtus Entella e Santos Laguna ci mettono un po' a scaldarsi nel freddo di Chiavari. I primi venti minuti sono molto combattuti ma privi di emozioni. I liguri con il loro 4-3-3 soffrono in mezzo al campo e rinunciano troppo spesso a giocare. Dall'altra parte i messicani vivono sulla spinta del terzino destro Abella e sui guizzi di Gonzalez. E' cosi che dalla metà frazione in poi il Santos Laguna prende il sopravvento e riesce a passare in vantaggio. Sono i due sopra citati a creare tutto: Abella crossa e Gonzalez mette dentro dal centro dell'area, è il 27'. Due minuti più tardi è Otranto a salvare con una splendida uscita con due avversari liberissimi di colpire a rete. Al 32' un fulmine a ciel sereno dell'Entella rimette in parità la gara: Pomo pesca in area Mosto, che di punta anticipa il portiere. La ripresa parte con una grandissima occasione non sfruttata dei messicani, bravi nel fraseggio a liberare Torres, il quale si fa ipnotizzare da Otranto che respinge di piede. Il numero uno ligure è bravissimo anche al 55' quando vola a deviare il destro a colpo sicuro di Gonzalez. Il Santos Laguna alza la pressione, la difesa passa a tre e gli esterni diventano molto ofensivi: l'Entella cala fisicamente e non riesce praticamente più ad uscire. La palla buona per il vantaggio capita sul destro di Escoboza, ma la sua girata è centrale. Nel finale le emozioni scemano, i messicani ci provano di più ma l'Entella si difende bene senza lasciare spazi. L'1-1 è un risultato giusto e lascia aperto ogni scenario nel girone 10.

L'allenatore della Virtus Entella, Andrea Scotto: 'Sono sicuramente soddisfatto sia del risultato che della prestazione, loro sono una buona squadra che milita in serie A in Messico, tra l'altro la nostra rosa è molto più giovane della loro. Nel secondo tempo siamo un po' calati fisicamente perché avevamo speso tanto andando a pressare molto alto nella prima frazione, per questo abbiamo rischiato un po' e quando ci capitava l'occasione di ripartire non avevamo più la gamba per andare a far male in attacco. La società punta molto sui giovani, l'anno scorso abbiamo fatto il massimo vincendo il campionato Berretti, siamo tutti soddisfatti del lavoro che stiamo facendo con questi ragazzi. Per quanto riguarda il torneo viviamo alla giornata, sappiamo che giovedì ci aspetta una finale e nelle finali può succedere di tutto'.

Il portiere della Virtus Entella, Gianluigi Otranto: 'Sono soddisfatto, nel secondo tempo abbiamo sofferto un po' perché siamo calati fisicamente. Siamo ancora dentro e giovedì andiamo a giocarci tutto. La parata più difficile è stata la prima di piede e in controtempo. Ho già giocato in prima squadra sia in campionato che in Coppa Italia, aspetto il mio momento anche se so che davanti a me c'è un portiere di un'altra categoria come Andrea Paroni. Non ho un vero e proprio numero uno che mi ispiri, però mi piace Julio Cesar'.