Vicenza e Reggina impattano sullo 0-0 in una partita priva di emozioni. Le squadre scendono in campo con uno schieramento speculare, ma il 3-4-3 sviluppa il gioco maggiormente a centrocampo. Sono i padroni di casa a partire in avanti, ma la coppia Bariti-Misuraca al 4' spreca per eccesso di generosità. La prima occasione per la Reggina arriva all'11' grazie al tiro dal limite di Castiglia. Il primo tempo si conclude con gli ospiti in avanti: la punizione battuta in pieno recupero però non trova la spizzata vincente. E' la Reggina a prendere in mano la partita nel secondo tempo, ma i tiri da fuori di Campagnacci vengono neutralizzati dal portiere biancorosso. La girandola dei cambi non modifica i valori in campo, con le due formazioni che si annullano e i portieri che restano inoperosi fino al novantesimo. Per entrambe le squadre arriva il secondo pareggio consecutivo.

VICENZA

Il centrocampista del Vicenza, Gianvito Misuraca: 'E' stata una bella gara, molto equilibrata. Alla fine è arrivato solo un pareggio ma contro una Reggina così in forma non potevamo ottenere molto di più. Durante la pausa invernale abbiamo lavorato parecchio quindi sicuramente può aver influito sulla prestazione di oggi. Il bilancio di questo girone d'andata poteva essere ancor più positivo: siamo partiti molto male ma poi ci siamo ripresi e continuando in questa direzione possiamo toglierci diverse soddisfazioni. Il calciomercato non mi riguarda, a Vicenza sto bene e voglio continuare qui'.

REGGINA

In sala stampa per la Reggina si presenta l'allenatore Roberto Breda: 'Mi tengo stretto il pareggio pur con qualche rimpianto. Sostanzialmente il pareggio è giusto, peccato perché a noi è mancato solo il gol. Potevamo chiudere meglio la prima fase della prima fase del campionato salutando il nuovo anno magari con una vittoria. Il girone d'andata è sicuramente positivo perché a 32 punti c'è solo da stare contenti. Il nostro obiettivo resta il raggiungimento dei play-off ma siamo solo a metà campionato e la strada è ancora molto lunga. C'è tanto da lavorare, dobbiamo continuare così'.