NEL POST PARTITA DI JUVENTUS-BOLOGNA IN ESCLUSIVA PER SKY, IL PORTIERE DELLA JUVENTUS GIGI BUFFON

In dieci contro undici, quasi la migliore Juve?

Quasi la migliore no, perché abbiamo fatto due buone gare fino adesso, però sicuramente credo che sia apprezzabile l’impegno, la rabbia e la modalità con cui abbiamo cercato di vincere questa gara, seppur in inferiorità numerica. Questo ci deve rendere orgogliosi, ma sicuramente c’è anche un po’ di amarezza perché l’occasione che avevamo di fronte era molto ghiotta, potevamo essere da soli in testa, invece siamo in coabitazione con altre squadre, però il campo ha detto questo e va bene così.

Amarezza anche per l’espulsione di Vucinic, perché magari in undici contro undici avreste amministrato con più calma il vantaggio?

Il calcio non è una scienza esatta, se fossimo stati undici contro undici avremmo avuto più opportunità di vincere la partita, questo è innegabile, però c’è anche l’imponderabile nello sport, il che lo rende affascinante. Per noi è un peccato, però devo dire che questa prestazione, soprattutto il secondo tempo, ci debba dare ulteriore convinzione e maggior rabbia per affrontare le prossime gare.

Sul finale, un tifoso prova a tirare uno schiaffo a un giocatore del Bologna: sono i rischi di uno stadio che impone una nuova cultura.

Un ceffone non ha mai ammazzato nessuno, partiamo da questo presupposto, poi non è una cosa educativa. Abbiamo cercato di sedare immediatamente questo inizio di rissa, però credo che alla fine, anche per educare emotivamente le persone, ci voglia un pochino di tempo. Non è accaduto nulla di irreparabile, prendiamoci questo aspetto positivo.

Sulla papera di Abbiati contro l’Udinese.

Penso che Abbiati se lo possa permettere. L’anno scorso ha dimostrato di essere il migliore, insieme a De Sanctis.