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    • VIDEO La reazione di Koulibaly: regala la maglia a un bambino

    VIDEO La reazione di Koulibaly: regala la maglia a un bambino

    • Jessica Bercigli

    Alla fine ha vinto lui! Lui che in modo composto e determinato non ha abbandonato la sua partita ed è uscito trionfatore dall'Olimpico, dando uno schiaffo sonoro e rimbombante a coloro che oggi non possono far altro che nascondersi. Già, uno schiaffo con il più semplice e bello dei gesti, rilanciato sui social network e siti internazionali.
    Finisce il match e Koulibaly regala la sua maglia ad un bambino, ad un piccolo tifoso che se ne sta seduto, tra l'altro, nello stesso settore da cui sono partiti i vergognosi insulti. No, nessuna reazione rabbiosa contro gli esseri ignobili che confondendosi in una curva lo hanno vessato con cori razzisti, ma un comportamento da vero uomo, che fa molto più rumore di qualsiasi altra rimostranza.

    Oggi addosso a Kalidou non piovono fischi e insulti, ma solo messaggi di solidarietà e ammirazione, da tifosi del Napoli e non, e lui risponde ringraziando tutti così: “Una vittoria importante! Però stasera voglio ringraziare tutti per i messaggi di solidarietà che mi sono arrivati. Voglio ringraziare anche i giocatori della Lazio, ma soprattutto l'arbitro Irrati per il suo coraggio. Ringrazio i miei compagni di squadra, la società e i nostri tifosi che sono stati di un grande sostegno contro questi brutti cori! Andiamo avanti e forza Napoli sempre!”.

    Intanto Napoli si stringe più che mai intorno al suo difensore senegalese e lo omaggia con uno splendido striscione che i tifosi del club Napoli di Casal di Principe hanno fatto trovare agli azzurri a Castel Volturno, ieri notte dopo la partita con la Lazio.
    Che tutto ciò, l'interruzione coraggiosa della partita da parte dell'arbitro Irrati, il comportamento e il gesto di Koulibaly, la solidarietà mostrata oggi in ogni dove, possa davvero e finalmente segnare un nuovo inizio per condannare, arginare e lasciare soli coloro che oggi, lo ripetiamo, non possono far altro che nascondersi e tacere.

     

     

     

    Lo striscione per Koulibaly a Castelvolturno
     

    I tweet per Koulibaly


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