Violamania: e se la Fiorentina escludesse l'Inter dalla Champions?
Rispetto all'Inter, la Fiorentina può vantare, si fa per dire, una rosa più corta e anche con meno nomi, ma ha il grande pregio di saper vincere quando affronta un avversario sulla carta più debole di lei, salvo rarissime eccezioni. E questo a differenza dei nerazzurri, i quali sono inciampati al cospetto del Carpi e hanno lasciato altri punti importanti per strada. Il mercato è ancora aperto in casa viola e ci sono dei ritardi che ormai sono noti a tutti, ma Sousa continua a fare miracoli e soprattutto sa tenere bene le redini di un gruppo che pure qualche scricchiolio lo ha avuto. Senza Rossi, finito al Levante, e senza Suarez che si sta accasando altrove, il suo compito è indubbiamente più facile. I due erano i 'dissidenti', in quanto utilizzati poco rispetto alle loro aspettative. Senza queste due patate bollenti, con un Tino Costa che lascia intravvedere buone qualità, uno Zarate che ha voglia di riscattarsi e un Tello che vuol tornare ad essere felice (parole sue) con la maglia viola, fare uno sgambetto a Thohir, Mancini e ai milioni di euro sperperati sul mercato potrebbe essere davvero possibile.