Calciomercato.com

  • Violamania:| Il ritorno dell'anima

    Violamania:| Il ritorno dell'anima

    Un premio a chi ha sfidato il freddo e ha continuato a cantare sotto zero e sotto nel punteggio, dopo lo svantaggio iniziale. Vince e inizia a convincere la Fiorentina di Delio Rossi, che contro un'avversaria che aveva tantissime motivazioni e aveva anche iniziato meglio la partita, l'Udinese, ritrova l'anima perduta e dà segnali fortissimi innanzitutto a sé stessa, e regala qualche piccola grande certezza soprattutto a quegli irriducibili tifosi che ieri al 'Franchi', nello stare accanto ai colori viola, hanno fatto un vero e proprio atto di fede e d'amore. Se contro il Cagliari, in una situazione di massima difficoltà vista l'assenza di attaccanti, Gamberini e compagni avevano dato i primi cenni di voglia di lottare, e contro il Siena era arrivata la conferma di un gruppo che sta crescendo, sotto forma di tre punti benedetti, ieri opposta all'Udinese la Fiorentina ha aggiunto l'anima.

    Solo una squadra che la possiede riesce a non smarrirsi di fronte ad un grave errore che spalanca le porte all'ennesimo gol di Totò Di Natale, e non perde la testa davanti al predominio a centrocampo che gli uomini di Guidolin hanno dimostrato di avere soprattutto nella prima mezz'ora. A differenza ad esempio di quanto era successo quest'anno contro la Lazio, quando Reja aveva surclassato Mihajlovic dalla panchina, stavolta è stato Delio Rossi a dare una lezione di calcio al suo collega bianconero. Nessun cambio nei novanta minuti, ma la vera svolta è arrivata nella mentalità. La squadra gigliata ha saputo rivoltare quelli che potevano essere i punti di forza degli avversari - soprattutto le corsie esterne - puntando sulla voglia di rilancio di chi solitamente è gregario: da Pasqual al 'fido' Cassani, passando per Lazzari, rianimato e tornato finalmente ai livelli intravisti a Cagliari.

    Proprio Mattia Cassani, a fine partita, ha detto la cosa più importante: 'L'obiettivo stagionale rimane la salvezza. La cosa che più deve interessarci è raggiungere i 40 punti, tornare a coinvolgere lo stadio di Firenze ma soprattutto svolgere bene il lavoro settimanale, perché è da quello che nascono i successi'. La cultura del lavoro è il dogma del tecnico della Fiorentina, uno che fin da subito ha creato un buon rapporto con la piazza, che si fida di lui e delle sue scelte. Peccato che il mercato di gennaio non lo abbia supportato come avrebbe voluto, ma se sta tornando l'anima e la voglia di lottare e di non mollare, che poi è la richiesta principale che qualsiasi tifoso viola fa alla propria squadra, la strada per tornare a sognare può essere in discesa. Piccoli passi, piedi per terra e tanto lavoro. La ricetta di Delio Rossi può portare in tavola, per la parte finale del torneo, un'ottima Fiorentina da gustare.

    Altre Notizie