Violamania: l'eterno incompiuto che ha deluso Sousa
A domanda del sottoscritto, qualche anno fa Cesare Prandelli, allora tecnico della Fiorentina, sorprese tutti dicendo su Babacar: "Ha potenzialità infinite". Era il primo ritiro che l'allora giovanissimo senegalese faceva con la prima squadra e per come aveva precorso i tempi (primo gol nella massima serie a poco più di 16 anni) tutti credevamo potesse presto diventare il centravanti titolare e inamovibile della Fiorentina. Certo, di giocatori importanti sulla sua strada ne ha trovati molti, tant'è che poi il club viola ha deciso di mandarlo a giocare anche in prestito (a Modena ha fatto sfracelli in B), però Baba si è giocato anche un'occasione dietro l'altra. Rischia di diventare l'eterno incompiuto e ha già deluso Sousa, che pure crede molto in lui, più di una volta, compreso domenica scorsa quando è stato il peggiore in campo contro il Verona al pari di Tino Costa. Gli restano davvero poche chance per far cambiare idea a tecnico e società, altrimenti la cessione in Inghilterra potrebbe presto concretizzarsi. Una cessione che saprebbe di sconfitta per il giocatore, per chi ha creduto in lui, per chi lo ha fatto crescere e per chi, forse, non ha trovato la molla giusta per farlo esplodere completamente.
