Calciomercato.com

  • Violamania: solo buone notizie

    Violamania: solo buone notizie

    Come sembrano lontani oggi i tempi in cui la Fiorentina di proprietà della famiglia Della Valle era una società abbandonata a sé stessa. Sembrano passati secoli ed invece si tratta di non più di tre anni fa, quando, nel finale di campionato, stagione 2011-2012, la squadra gigliata, priva di una seria guida dirigenziale, e in piena crisi tecnica, col terzo cambio di allenatore in un’annata, si salvava alla penultima giornata grazie ad una rete di Cerci contro il Lecce, da una retrocessione in B che era diventata prospettiva da incubo, a seria ipotesi che si poteva concretizzare. Gli azionisti di maggioranza del club che ha la sua sede in via Manfredo Fanti a Firenze avevano di fatto deciso quasi di staccare il proprio cordone ombelicale con la propria creatura calcistica, affidandola ad un unico uomo al comando che aveva trasformato la Viola in una questione personale: o si era con lui, o contro di lui. Ma i fatti gli stavano dando torto a questo dirigente un po’ troppo egocentrico nel gestire la cosa calcistica fiorentina, contribuendo a gettare la Fiorentina nel baratro dell’aspetto sportivo, con spogliatoio fatto di tanti non professionisti, e dequalificazione economica del parco calciatori.

    Poi un bel giorno Andrea Della Valle, ripresosi dalla delusione del coinvolgimento suo e del fratello Diego nella vicenda di Calciopoli, dove, non a torto, si era sentito tirare in ballo, per azioni da lui fatte solo a tutela della Fiorentina e dell’immagine del club, ha deciso di riprendere in mano in prima persona le redini della società ed ha fatto prima piazza pulita di chi aveva sbagliato tante campagne acquisti ed il modo di comunicare con larga parte della stampa e dei tifosi. Poi il minore degli imprenditori marchigiani di Porto Sant’Elpidio ha provveduto a cambi a livello dirigenziale e nello spogliatoio, soprattutto parco giocatori, e nel tempo sta continuando non solo ad investire fattivamente sul piano economico, su elementi che provino ad innalzare la qualità del gruppo gigliato, ma a fare tante cose importanti nel fondamentale ‘fuori campo’. Fra queste vanno segnalati i lavori di ristrutturazione del centro sportivo in zona Campo di Marte, quelli di ammodernamento e miglioramento qualitativo allo stadio Franchi, e poi nuove figure nella sede gigliata: dal direttore esecutivo commerciale, l’eccellente dottor Gianluca Baiesi, al prossimo imminente, si dice, arrivo di un neo d.g.

    In queste due settimane di sosta del campionato la Fiorentina poi ha raccolto ulteriori buone notizie. Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha confermato i passi in avanti nella trattativa per la costruzione di un nuovo stadio in città, ad opera del club viola. E’stato poi ufficializzato l’arrivo nello staff medico di un fisioterapista ortopedico, carenza importante quest’ultima, sottolineata da molti nelle stagioni passate. Infine i recuperi fisici: da quelli completati di Joaquin, Richards e Marin, a quello ormai prossimo di Mario Gomez, fino alle foto ed i filmati che hanno ritratto Giuseppe Rossi, dagli Stati Uniti, finalmente senza stampelle post operazione di fine scorsa estate. Ha poi illuminato gli occhi Federico Bernardeschi, prodotto della cantera viola, che sta diventando passo dopo passo da scommessa su cui ha deciso di investire dallo scorso ritiro in Val di Fassa il tecnico Vincenzo Montella, a certezza di livello continentale, che ha contribuito con gol ed assist a far arrivare agli Europei di categoria l’Under 21 azzurra di Di Biagio. Insomma solo buone notizie, finalmente, con atti concreti. Tutto quello che tanta gente, che si sentiva abbandonata proprio nella primavera del 2011, chiedeva venisse realizzato dai papà della creatura Fiorentina. Oggi essere fiduciosi per il futuro viola è tutt’altro che utopia, anche se naturalmente tutto passa dai risultati di campo, e quindi dopo il successo contro l’Inter, già domenica prossima, con la Lazio, sono attese conferme fondamentali in tutti i sensi.

    Altre Notizie