Giovane, talentuoso e ricco. Sembra il ritratto di una persona felice, invece se queste tre caratteristiche vengono associate a Valerio Virga, centrocampista della Roma, ne ricaviamo un quadro amaro, sicuramente poco edificante.

Campione d'Italia con la Roma Primavera nel 2005, è ancora sotto contratto con i giallorossi. Ma di fatto è un fantasma. Non convocato da Ranieri quest'estate per il ritiro estivo di Brunico, si allena con il gruppo 'B' a Trigoria. Prigioniero dell'ingaggio. Guadagna 350mila euro all'anno, un'enormità per le società di Serie Bwin o di Lega Pro interessate ad ingaggiarlo.

L'anno scorso ha disputato il campionato in prestito al Cosenza, società per la quale sembrava destinato a rimanere anche per la nuova stagione, iniziata ieri. Il destino, però, ha voluto che l'incontro decisivo tra le due società fosse fissato per il 31 agosto, ultimo giorno di mercato: ore frenetiche che hanno visto l'impiego di tutte le forze dirigenziali per la felice conclusione dell'affare-Borriello. E del povero Virga non se n'è saputo nulla. Morale della favola: almeno fino a gennaio rimarrà ad allenarsi a Trigoria, poi sarà libero di scegliersi la sistemazione più gradita.