Vivo x Lei, AndreaPrencipe dice no a Cavani alla Juve
Che Cavani sia contento di giocare nella Juve, credo sia cosa del tutto normale. Dal punto di vista sportivo, sarebbe cmq un passo in avanti nella sua carriera. Forse, dal punto di vista economico, però, non tanto.
Il ragazzo ha il contratto in scadenza nel 2018, ma viste le incomprensioni con Blanc (riconfermato sulla panchina del Psg) difficilmente rimarrà a Parigi fino a quella data. Ok. Ma andar via dal Parco dei Principi significherebbe rinunciare a più di 7 MILIONI NETTI DI STIPENDIO all'anno. Marotta, vuoi davvero dargli così tanto, sapendo bene che poi ti ritroveresti un giocatore a settimana in ufficio, con la richiesta di un aumento di ingaggio??
Per non parlare del cartellino: al Psg andrebbero versati almeno 40 milioni, o no? E se per trovare questi soldi dovremmo vendere Pogba, o Morata, o Dybala? Ne varrebbe davvero la pena??? Rinunciare a uno di loro (giovani fuoriclasse) per un quasi trentenne?
Detto questo, speriamo arrivi, per l'amor del Cielo. Ma qualche domanda me la faccio…
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Luca Borioni risponde:
Partiamo da un presupposto: Cavani è un attaccante di altissimo livello che a Parigi non ha esattamente trovato la situazione ideale per esprimere tutto il suo potenziale. Sembra un paradosso eppure è così: tra lui e Ibrahimovic chi ha risentito meno di una convivenza tecnicamente e caratterialmente difficile è stato lo svedese. Il matador invece ha perso smalto e forse motivazioni, trovando solo occasionalmente l'estro dei giorni migliori, quelle trascorsi al Napoli.
Forse Marotta & C. partono proprio da questo presupposto progettando un grande futuro attorno a Cavani. Puntano come sempre al campione da valorizzare. Il problema principale è certamente legato ai costi dell'operazione. Sappiamo che la Juve lo segue con attenzione ormai da qualche anno. Ma l'ingaggio attuale dell'attaccante (più sui 10 milioni che sui 7 indicati da AndreaPrencipe) rappresenta ancora un ostacolo, per quanto da parte sua Edinson abbia espresso la disponibilità a trovare un accordo.
Il costo resta molto alto. Ma la strada da percorrere è stata tracciata e tutto dipenderà dagli esiti finali di questa stagione: da quanto e cosa vincerà la Juventus, dal futuro di Morata e di Pogba... Insomma, se ne riparlerà a giugno.
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