Blog VXL: RedBlackPassion pronto a gesti estremi, Borioni non può rassicurarlo
Soldi non c'è ne sono , allora che che si fa ?
Intanto si deve delineare l'assetto societario , partendo da un unico amministratore : Barbara Berlusconi (in questo caso Amministratrice) . integrare un Direttore Sportivo di livello ( in Italia non mancano), Completare lo staff con figure che di calcio ne hanno vissuto e sanno riconoscere non solo il talento ma anche il carattere delle persone : Paolo Maldini .
Poi visto il problema economico in cui la società grava in questo momento ,puntare su chi in rosa già c'è e integrare i giovani che abbiamo in giro per l'Italia . Portieri
Donnarumma - Gabriel
Difensori esterni
Antonelli - Vangioni a SX
Desciglio - Calabria a DX
Difensori Centrali
Romagnoli - ? - ? - Rodrigo Ely
Centrocampisti
Kucka - Josè Mauri - Montolivo - ?
Centrocampisti / Trequartisti
Bonaventura- Bertolacci - Menez
Verdi - Boateng - Niang
Attacanti
Bacca - Luis Adriano - ?
Con questi giocatori si potrebbe giocare col 4-2-3-1 adattabile ad un 4-3-1-2 o 3-5-2.
Si tratterebbe di effetuare 4 acquisti ( 2 DIFENSORI CENTRALI, 1 REGISTA , 1 ATTACCANTE )
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Borioni risponde:
Ancora una volta abbiamo assistito al remake di Galliani contro Barbara Berlusconi. La figlia del presidente aveva ammesso che l'obiettivo del Milan in questa stagione deve essere verosimilmente quello dell'Europa League, mentre l'ad sportivo ha spiegato che non è così, che l'accesso alla Champions resta comunque un obiettivo. Hanno ragione e torto entrambi. Barbara da un lato fissa il traguardo minimo, obiettivamente da non fallire. Galliani tiene viva l'ambizione maggiore.
Ma il problema è un altro. Nel Milan continua a vivere questa doppia anima, ingenua magari ma giovane ed entusiasta, coerente con i nuovi scenari, che corrisponde a Barbara Berlusconi, e al tempo stesso legata ai trionfi non più recenti, a una visione marpiona e tradizionalista, che si identifica in Galliani. È lo scoglio contro cui si scontrano i programmi del Milan. Perché, se non fosse per vari motivi insuperabile questa dicotomia, avrebbe perfettamente ragione red-black passion e la sua analisi sarebbe perfetta. O forse lo è davvero in ogni caso. Come tutti, il Milan è padrone del proprio destino.
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