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  • Zamparini: 'Offerta ridicola di Baccaglini, zero garanzie per il futuro del Palermo. Ecco come riparto' VIDEO

    Zamparini: 'Offerta ridicola di Baccaglini, zero garanzie per il futuro del Palermo. Ecco come riparto' VIDEO

    Non è ancora svanita l'amarezza del patron del Palermo Maurizio Zamparini per il mancato closing con la cordata guidata da Paul Baccaglini. Il numero uno rosanero si è sfogato, nelle dichiarazioni riportate dall'Ansa: "Stanotte non ho dormito. Dopo tutto ciò che è accaduto, sento la necessità di dire quello che penso come uomo e come imprenditore. È veramente sconcertante come la stampa descriva una persona di 76 anni, che vuole fermamente da tempo, anche se con grande rammarico, lasciare il calcio. Una persona che ha dato non solo il proprio patrimonio, ma soprattutto il proprio cuore per i colori rosanero e che oggi viene dipinta come un bimbo capriccioso. La proposta del legale di Paul Baccaglini e soci (Integritas Capital) in mio possesso che sono pronto a mostrare, contiene un'offerta ridicola in quanto (malgrado la valutazione economica iniziale si avvicini a quella reale), viene proposto il pagamento di una somma inferiore in 4 anni, senza previsione di investimenti futuri nel Palermo, né garanzie di solvibilità".

    In assenza di queste, Zamparini ha chiesto le dimissioni immediate dalla carica di presidente di Baccaglini, in ossequio agli accordi che erano stati presi a febbraio, quando l'imprenditore italo-americano assunse il ruolo manifestando la disponibilità all'acquisto del 100% del Palermo. "Negli accordi di febbraio si parlava di 150 milioni di euro, dei quali 40 nel club e 110 per gli impianti sportivi. Malgrado quello che dice la stampa odierna, ieri l'accordo non è stato concluso non per la valutazione del valore del club, ma perché mancano tutti gli altri presupposti di garanzia per i tifosi e la città. Apprezzo l'intervento del sindaco Orlando e mi metto a sua disposizione invitandolo a fare da garante di una operazione trasparente a tutela della città, rimettendo alla sua attenzione tutti i documenti necessari in mie mani. Penso con soddisfazione di aver trovato le persone giuste per ripartire, penso che abbandonare la società a se stessa sarebbe un delitto nei confronti della città di cui sono con orgoglio cittadino onorario: se lasciassi nelle mani di gente senza competenza sarebbe la rovina". 
     

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