Mauro Zarate sembrava davvero ad un passo dalla Dinamo Kiev. La trattativa invece si è 'misteriosamente' arenata. Tuttavia, in considerazione del fatto che la finestra di mercato in Ucraina si chiuderà soltanto alla fine del mese, ci sono ancora possibilità concrete che l'affare vada in porto. Calciomercato.it ha fatto il punto della situazione con il procuratore dell'attaccante argentino, Luis Ruzzi, che secondo gli ultimi rumors si sarebbe incontrato nei giorni scorsi con il presidente dellaLazio, Claudio Lotito.

"E' vero che ho incontrato il presidente ma è stato un incontro del tutto casuale al ristorante - ha specificato l'agente di Zarate, in esclusiva ai microfoni di Calciomercato.it - Subito si è scritto che ci eravamo visti per parlare di Mauro ma non è così. La situazione è in fase di stallo, da tempo. C'è un'offerta della Dinamo alla Lazio e da parte nostra la piena disponibilità al trasferimento. Chi scrive o dice che siamo noi a creare problemi, afferma il falso. Abbiamo un accordo con il club ucraino già da tempo e siamo soltanto in attesa di capire cosa decideranno i club. Il problema è che tutto tace. Abbiamo chiesto in passato il reintegro e non ci è stato concesso, infatti il giocatore continua ad allenarsi da solo. Abbiamo chiesto la rescissione del contratto: niente. Abbiamo chiesto la cessione: niente. Nulla è cambiato. E' vero che i calciatori sono pagati tanto e che hanno dei doveri ma hanno anche dei diritti. Tra l'altro nemmeno gli viene corrisposto da tempo lo stipendio e, anche da questo punto di vista, non abbiamo posto alcun problema. Da noi c'è massima disponibilità ma ancora non siamo riusciti a capire che cosa voglia davvero fare la Lazio del giocatore. Questa situazione è assolutamente paradossale".