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  • Zenga: c'è l'accordo con la Samp

    Zenga: c'è l'accordo con la Samp

    23.40 FERRERO CONFERMA - Massimo Ferrero ha confermato a Tiki Taka che Zenga è molto vicino alla panchina della Sampdoria: "Volete sapere il nome del prossimo allenatore? Il favorito è Walter Zenga".

    23.10 CONTRATTO DI UN ANNO - Arrivano i dettagli dell'intesa trovata tra Walter Zenga e il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero. Secondo quanto riferisce Sky Sport, l'accordo prevede un anno di contratto, senza opzione per il rinnovo, a 700 mila euro. Sono stati inseriti diversi bonus, in base ai risultati che la Samp otterrà nella prossima stagione: premi salvezza,  per la qualificazione in Europa League (150 mila euro) e Champions League (300 mila). Altri 100 per la vittoria della Coppa Italia. E la Sampdoria ha inserito anche dei bonus in base ai risultati nella prossima Europa League, che è convinta di disputare, al posto del Genoa che non ha ottenuto la licenza Uefa.

    19.10 ACCORDO RAGGIUNTO - Walter Zenga può considerarsi il nuovo allenatore della Sampdoria. L'incontro tra l'ex tecnico di Catania e Palermo e il presidente blucerchiato, Massimo Ferrero, si è concluso e i due hanno definito l'accordo che porterà l'ex portiere sulla panchina della Samp. Zenga ha battuto la concorrenza di Sarri, Donadoni e Paulo Sousa, che nell'ultima settimana sembravano i favoriti per prendere il posto di Sinisa Mihajlovic.

    Si svolgerà nel pomeriggio a Roma l'incontro decisivo tra il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero e Walter Zenga, il candidato principale alla sostituzione di Sinisa Mihajlovic sulla panchina blucerchiata. Come riferito dal nostro Fabrizio Romano (clicca QUI per leggere la notizia), l'ex portiere dell'Inter ed ex tecnico di Catania e Palermo ha sconfitto la concorrenza di Sarri, Donadoni e del portoghese Paulo Sousa, che per motivi diversi non sono stati convinti dal progetto della Sampdoria o non hanno trovato il pieno gradimento di Ferrero. Paulo Sousa ha un ingaggio alto (circa un milione di euro), è considerato un duro e la Samp preferisce una soluzione di discontinuità rispetto alla gestione altrettanto rigida di Mihajlovic e il Basilea non era comunque intenzionato. Situazione da questo punto di vista simile a quella di Maurizio Sarri, che dopo la partita contro ieri con l'Inter ha lasciato intendere di essere sul mercato degli allenatori, ma il patron dell'Empoli Maurizio Sarri vorrebbe un indennizzo per liberarlo anticipatamente.

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