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  • Zenga: 'Sampdoria, con me non eri da zona retrocessione, Eder e Muriel...'

    Zenga: 'Sampdoria, con me non eri da zona retrocessione, Eder e Muriel...'

    • Lorenzo Montaldo
    Nel giorno del suo compleanno, Walter Zenga si toglie qualche sassolino dalla scarpa. Il principale bersaglio è la Sampdoria, che lo ha esonerato dopo avergli affidato la guida della squadra in estate.

    Un esonero mai capito del tutto dall'ex portiere dell'Inter; lo ha lasciato intendere già in parecchie occasioni, e lo ha ribadito anche oggi: "Ho sempre sposato l'idea secondo cui non sempre chi vince è il migliore" ha detto l'Uomo Ragno a Mediaset. "E' più bravo chi disegna il modello migliore per i giocatori a disposizione. Alla Sampdoria nella prima parte di questa stagione Eder ha segnato 9 gol mentre Muriel ha fatto 4 gol e 4 assist, poi sono spariti. Ferrero ha detto di essere stato troppo frettoloso con me. Quando sono andato via io dalla Sampdoria" conclude Zenga, come riporta Sampdorianews.net "la squadra non era in zona retrocessione. Il calcio è fatto di cose stranissime".

    Zenga ha anche parlato della Nazionale, rispondendo ad una domanda su un suo possibile incarico da C.T: "Io ct? Non ne ho i meriti, nè tanto meno il diritto. Bisogna avere un curriculum leggermente più interessante del mio. Non più tardi di ieri, Mancini mi ha confermato quanto la Nazionale oggi non verrebbe rifiutata da nessun allenatore. Anche il sottoscritto si interroga di continuo su chi sarà il prossimo Ct azzurro. La mia opinione? Credo sarà Gianni De Biasi a ricevere l'eredità di Conte".

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