Domenico Criscito, intervistato da Sky, ha fatto luce sulla trattativa fallita con il Napoli: "Zenit? Sono felicissimo di questa scelta, Spalletti mi voleva a tutti i costi, sono contento di lavorare con lui, è uno dei migliori allenatori al mondo. San Pietroburgo mi hanno detto che è bellissima, mi ha convinto il progetto dellla squadra e la presenza di un tecnico italiano. L'8 luglio sarò in Russia per fare le visite mediche, lasciare l'Italia comunque mi dispiace, però ero attratto da un'esperienza all'estero. Il campionato italiano mi resterà nel cuore. Spero di restare nel giro della Nazionale. Napoli? E' vero che mi volevano anche in Italia, sinceramente lo Zenit mi ha voluto fortemente, poi l'accordo tra le parti non si è trovato"

Andrea D'Amico, l'agente tra l'altro di Mimmo Criscito, ha aggiunto ai microfoni di Crc: "Con il Napoli ci siamo lasciati bene, il presidente è stato gentile e, attraverso una breve telefonata, ci siamo ringraziati per il tempo dedicatoci. C'erano aspettative contrattuali che non combaciavano con quelle del Napoli e siamo dispiaciuti perchè la piazza partenopea, a parità di condizioni, avrebbe avuto priorità. Ma ribadisco che non c'è stato alcun tipo di polemica ne' di asta al rialzo: non abbiamo proprio negoziato e ci siamo lasciati in tono cortese e cordiale. Tuttavia, i diritti d'immagine non c'entrano nulla, era solo una questione contrattuale tra giocatore e società che, come già detto, non coincidevano con le nostre aspettative"