Zhang sceglie Sousa per il Jiangsu: contratto biennale da 6 mln a stagione
IL BIENNALE - "L’intreccio tra Fiorentina e Inter si completa proprio nel giorno in cui Luciano Spalletti è a Nanchino per conoscere il boss di Suning, Zhang Jindong. Mentre a nove mila chilometri di distanza l’ex Stefano Pioli spende le prime parole da allenatore della Viola, Paulo Sousa vince il casting Jiangsu – la squadra cinese della famiglia Zhang – e sbarca nel quartier generale di Suning. Come per Spalletti, manca soltanto l’ufficialità ma anche per l’accordo economico non dovrebbero esserci sorprese. Il budget per la panchina infatti prevede 6 milioni netti a stagione, compreso però lo staff tecnico. Sousa firmerà un biennale con opzione per il terzo anno. La stessa formula dei suddetti colleghi".
L'OBIETTIVO - "Non una primissima scelta, pare, ma un’alternativa ad altre soluzioni sfumate via via per vari motivi. Detto questo, alla proprietà piace comunque il curriculum di Paulo Sousa, a Nanchino cercavano un tecnico con esperienza europea e capace di lasciare un’impronta in tempi rapidi su una squadra che malgrado un mercato faraonico (Ramires ed Alex Teixeira sono stati gli acquisti record) è appena uscita agli ottavi della Champions asiatica e langue al penultimo posto nella Chinese League, con una sola vittoria in 12 partite. Sousa infatti è un «microonde» che alla prima stagione con il Basilea ha vinto il titolo e perso in finale la coppa nazionale e a Firenze si presentò con sei vittorie nei primi sette turni (record del club) tra cui il 4-1 in casa Inter cui al tempo scucì il primato in classifica".
