Massimiliano Allegri, intervistato da Milan Channel, ha confermato di aver sentito il Presidente: "Mi son sentito con Berlusconi sulla partita di domani sera. Come sempre il presidente esprime idee e pensieri, che spesso sono geniali e io ascolto. Poi cerco di mettere in campo la formazioni migliore per arrivare ai risultati. Domani sarà una bellissima serata, di cui una è la più titolata al mondo, l'altra la più forte. Giocheremo in uno stadio dei più belli al mondo. Cercheremo di fare il massimo sia domani che a Barcellona. Il passaggio ai quarti si gioca in 180 minuti".

Il tecnico toscano ha ribadito di credere nell'impresa: "Con tutto rispetto e ammirazione che ho per il Barcellona, domani credo sia una partita di calcio dove si affrontano due squadre. In tre-quattro giocatori hanno qualità eccellenti. Cercheremo di sfruttare al massimo nostre qualità, soprattutto in possesso di palla"

Queste le parole del tecnico rossonero in conferenza stampa: ""Sarà una splendida serata perché si affrontano la squadra più titolata al mondo e quella più forte; e poi giochiamo a San Siro: lo scenario ideale. Certo che ho sentito il presidente Berlusconi; accade a ogni vigilia. Con lui abbiamo parlato del fascino e delle difficoltà della partita. Lui ha espresso i suoi pensieri che spesso sono geniali. Ho ascoltato, adesso cercherò di mettere in campo la migliore formazione. Messi? Noi cercheremo di fare bene, soprattutto domani per mettere le basi e giocarci nel migliore dei modi il ritorno a Barcellona; abbiamo 180 minuti a disposizione. Sensazioni forti con una certezza El Shaarawy è recuperato e dovrebbe farcela. Il Barcellona mediamente totalizzano a partita il 65% di possesso palla; noi dobbiamo limitarlo, farlo diventare sterile, perché nella fase offensiva hanno giocatori molto bravi. Loro nella fase difensiva possono concederci qualcosa. Dobbiamo giocare con la consapevoelzza che possiamo passare questo ottavo di finale. Messi fa la differenza, ma non solo lui. Iniesta è uno dei migliori assist man al mondo: bisogna essere molto bravi nel marcarli e limitarli".