Calciomercato.com

  • Risposta a CM.com: bianconeri contenti di questa Juve. Non siamo sicuri

    Risposta a CM.com: bianconeri contenti di questa Juve. Non siamo sicuri

    Riceviamo e pubblichiamo la riposta del sito iojuventino.net, che ha voluto rispondere al nostro articolo apparso nella giornata di ieri dal titolo "La Juve è muta: ecco come non tener fede ad un dovere verso la propria gente" e dissentirne dal contenuto

     
    "Calciomercato.com non placa le proprie uscite senza senso. Ovviamente fanno i giornalisti, ovviamente apprezziamo e stimiamo chi ci mette la firma e il coraggio, ovviamente tentiamo di non generalizzare la condizione pessima di onestà intellettuale di quelli della Gazzetta, ma ovviamente siamo anche molto attenti. E’ il terzo o quarto articolo ormai che tenta di gridare ai quattro venti un concetto inesistente: la gente della Juve si arrabbi con la Juve. Il motivo? I silenzi della Juve di fronte ai cronisti, ai giornali e alle TV. E così ci tocca ripetere quanto pensiamo. Siamo pure curiosi di leggere ciò che pensano i nostri lettori, che prima di essere lettori di questo blog sono veri tifosi juventini. La Juve fa benissimo a tenere questo atteggiamento coi media. La Juve ha finalmente reagito a un atteggiamento, stavolta dei media, francamente insopportabile. L’assedio alla Juve esiste ed è palpabile: basta leggere Gazzetta e Repubblica a tal proposito e trovare quante prove si vogliono. L’assedio alla Juve esiste ed palpabile: basta ascoltare i servizi della RAI, i vari opinionisti presenti presso gli studi RaiSet per rendersi conto che l’oggettività è bandita quando si parla di Juve. Tanti complimenti, ma anche tanta disinformazione. Lo stesso episodio viene trattato in modo differente se è a favore della Juve o a favore delle altre squadre. Le vere notizie vengono nascoste a favore delle notizie create ad arte per stimolare il gusto della polemica. La moviola viene attivata solo quando serve fare rumore contro i bianconeri o costruire alibi per i vari Stramaccioni di turno. Durante le conferenze stampa abbiamo assistito a domande provocatorie, inutile, assurde, vergognose e alle quali la Juve ha sempre risposte, soprattutto Conte quando gli era permesso di lottare ad armi pari con gli altri colleghi. Ma alla lunga la corda si è spezzata. Basta così, basta giornalisti, basta conferenze stampa, basta prestare voce e faccia a chi non vuole fare informazione, ma obbedisce a precisi ordini di scuderia. La scuderia RCS per esempio. Il silenzio è ben gradito a noi tifosi, a noi gente della Juve. Il silenzio è la migliore arma proprio per farci sentire, anche se è paradossale. Il silenzio ci aiuta a eliminare il rumore e dare volume ai ritmi di Antonio Conte. Sono i ritmi del campo e questi ci piacciono più di 2 minuti di interviste.".
     
    Gentile redazione di iojuventino.net,
    grazie per la risposta. Mi espongo in prima persona, essendo stato io a scrivere l'articolo. Non penso che la mia/nostra sia stata un'uscita senza senso, anzi. Proprio perché sensata e ponderata appieno, è stata una freccia scoccata, per cercare di far capire a tutti quanti che l'azione della Juventus non è corretta. Manca di rispetto a noi giornalisti, ma questo potrebbe anche essere solo l'ultimo tassello. Manca di rispetto ai tifosi (non è vero che tutti i tifosi bianconeri sono contenti, anzi. Molti ci scrivono proprio per dissentire dall'azione della società), ma manca di rispetto a sponsor, televisioni (Sky paga oltre 100 milioni di euro) e a tutto il movimento economico e sociale che fa capo alla Juventus: una squadra di calcio, oltre ad essere una fede per i tifosi, è prima di tutto un'azienda. 
     
    Si potrà poi discutere dell'onestà intellettuale di altre testate (non mi espongo per rispetto nei confronti dei colleghi), ma è innegabile come Calciomercato.com sia sempre alla ricerca dell'oggettività: abbiamo criticato la Juventus quando non ha voluto rinnovare il contratto ad Alessandro Del Piero perché secondo noi andava fatto, ma abbiamo difeso Conte e Bonucci, implicati in un processo senza prove indiziarie a loro carico. Perché? Perché andava fatto, perché aprirsi alla verità è sempre la cosa migliore. 
     
    I silenzi della Juve di fronte ai cronisti, ai giornali e alle TV non va fatto. E, quindi, consentiteci di dissentire. Come dissentono tanti altri colleghi, alcuni tifosi (!) juventini. 
     
    Luca Talotta

    Altre Notizie