'Napoli in vantaggio su Uvini. Floccari per l'attacco'
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Luca Marchetti, giornalista di Sky:
“Un campionato più equilibrato. La Juve ha il doppio impegno, e le due uscite stagionali hanno detto che la Roma s'è rinforzata, il Napoli è rimasto grande, e poi le milanesi si rinforzeranno.
Grande incertezza del mercato italiano perché ancora tutte le squadre devono completare le rose. E questo è preoccupante. La crisi non aiuta il calcio italiano, ma è vero che ci sono delle squadre che sembrano ancora indietro. Magari perché vogliono risparmiare sul prezzo di un calciatore prendendolo alla fine e a cifre minori rispetto al giorno d'oggi.
Credo che il Napoli abbia puntato su Pandev perché sapeva di trovarsi un giocatore importante. Anche senza Lavezzi può essere determinante come non lo è ancora stato in carriera. Gli azzurri hanno rilanciato un calciatore che sembrava finito ed invece non è così. Al Napoli manca un giocatore di fascia, ma dipenderà dalle opportunità che il mercato proporrà se sarà di fascia sinistra o di destra.
Su Alvaro Pereira c'è grande concorrenza di Chelsea e Inter, il Napoli s'è fatto avanti con De Laurentiis in persona, ma la richiesta del Porto è eccessiva. Almeno 15 milioni di euro per portarselo a casa, ma con un po' di tempo il prezzo è destinato a scendere, anche se un'asta con nerazzurri e la squadra di Di Matteo non favorisce l'abbassamento del prezzo.
Giuseppe Rossi credo che possa arrivare a gennaio. È sicuramente da prendere perché il suo prezzo è basso, con la consapevolezza che potrà giocare soltanto tra tanti mesi e marzo è ancora lontano.
Bruno Uvini situazione complicata. Il Napoli determinato, con 3 milioni di euro per il cartellino, ma sul giocatore ci sono anche Roma e Parma. I giallorossi propongono un prestito con diritto di riscatto fissato a 2 milioni, ma la squadra di Zeman ha ottimi rapporti con l'entourage del calciatore. Parma offre la stessa cifra, ma ha proposto un contratto più vantaggioso per il calciatore.
Per parlare di Insigne non bisogna essere esperti di mercato. Ha una qualità straordinaria ed ogni partita che gioca acquista autorevolezza. Ha dimostrato che può essere il dopo-Lavezzi, e lo vedo molto bene. Mazzarri saprà come dosarlo, e comunque Pandev e Cavani restano i titolari. Ma ci sarà modo di far crescere questo calciatore straordinario.
Vargas in allenamento è straordinario, ma non riesce ad esprimersi in partita. Era uno dei più grandi talenti del futuro, sulle sue qualità non si può discutere, ma ha cambiato radicalmente la sua vita e probabilmente fatica ad ambientarsi.
Secondo me il Napoli ha un altro colpo in canna. Magari un vice-Cavani. Che non sia un nome di primo piano però. Floccari nome che circola, ma è difficile trattare con Lotito. E comunque dovrebbe arrivare un giocatore di fascia.
Difficile la trattativa Napoli-Inter per Gargano. L'Inter deve fare un acquisto, ma non credo che il Napoli voglia fare un favore ad una diretta concorrente.
Cirigliano giocatore seguito dal Napoli, e se va via Gargano a livello numerico serve sicuramente un calciatore delle sue caratteristiche.
Il grande colpo al 31 agosto stavolta non ci sarà. In Italia bene il mercato del Napoli perché alla caccia di talenti, ma non arrivano più i top-player di una volta come Ibrahimovic”.
