Bologna, il mercato ancora non incide tra infermeria ed impatto relativo: la classifica dei minuti impiegati
Inizio di stagione in sordina per il nuovo Bologna di Italiano, fermo a una sola vittoria in nove gare tra Serie A e Champions League. Il vero guaio, fin qui, è che il mercato sta funzionando poco o nulla con il risultato che tante ex seconde linee dei rossoblù della passata stagione sono state “promosse” come titolari, con una qualità che latita rispetto alla squadra della cavalcata Champions.
Basti pensare che su 810 minuti complessivi (al netto dei recuperi) nessuno dei giocatori arrivati in estate è arrivato vicino al 50% di impiego. E quasi tutti sono sotto al 30%. Al punto che qualche veterano, come Freuler, è sopra gli 800 minuti avendo giocato sempre. Tra i nuovi, chi ha giocato di più è il terzino sinistro Miranda, arrivato a costo zero dal Betis, comunque meno impiegato di Lykogiannis con 327 minuti. Briciole per gli altri: soli 220’ per Dallinga, costato 15 milioni ma subito panchinato dal boom di Castro. I difensori centrali Casale ed Erlic - al netto di qualche guaio fisico - sono stati schierati solo quando Beukema e Lucumi dovevano rifiatare, un gol prezioso a Como e poco altro per Iling-Junior in 127 minuti. Tanta infermeria per Pobega, Holm e soprattutto Cambiaghi (crociato k.o. alla prima), non si è ancora visto l’argentino Dominguez.
Miranda 327
Erlic 221
Dallinga 220
Casale 189
Iling-Junor 127
Pobega 115
Holm 96
Cambiaghi 14
Dominguez 0