Che fine ha fatto? "Re Giorgio" Corona, dai pantaloncini arrotolati e i gol in tutte le categorie allo striscione profezia
Giorgio si nasce, Re si diventa: l'inconfondibile attaccante palermitano ha lasciato un segno indelebile nel nostro calcio, nonostante abbia prevalentemente giocato nelle categorie inferiori nel corso della sua carriera, realizzando comunque 258 reti tra campionati dilettantistici e professionistici. dalla Terza Categoria regionale alla Serie A. Il leit motiv? I gol, che lo rendono uno dei centravanti più prolifici nella storia delle leghe minori, e la militanza in squadre tutte del Sud Italia, dal Cinisi dove ha debuttato al Catanzaro che lo ha reso grande, dal Messina al Catania fino alla chiusura all'Atletico Catania. Un'unica eccezione, il Mantova in Serie B, dal 2007 al 2009, dove ha comunque vissuto alcuni degli anni migliori della sua carriera.