Milan, per Leao giorni caldissimi: fra mercato e critiche da tutte le parti. I soldi, il rap, e c'è chi lo picchierebbe
Di Leao quasi quasi si parla più adesso, che la stagione dei club è terminata, che quando c'erano le partite. Conclusa l'annata 2023-24 con il Milan con un bilancio di 47 presenze e 15 gol (di fatto come nel 2022-23, quando il bilancio fu di 48 partite e 16 reti), il classe 1999 portoghese sembra aver lasciato il segno più per quello che si è detto di lui in questi ultimi giorni, che per quanto ha prodotto sui campi nell'ultima annata.
In scadenza di contratto con il club rossonero nel 2028, Leao si appresta a disputare gli Europei con la sua nazionale, e guarda con occhio interessato ai movimenti in casa Milan, con il cambio in panchina fra Stefano Pioli e, se non ci saranno sorprese dell'ultimo minuto, Paulo Fonseca, e resta alla finestra del mercato, con l'intenzione sua e del Milan di proseguire insieme, ma con un occhio anche ad eventuali offerte monstre, e non potrebbe essere altrimenti considerata la situazione economica del calcio italiano rispetto ad altri lidi.
DICONO DI LUI