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  • Il calcio italiano ha rinunciato a Farina: 'Peggio che aver perso Ibrahimovic'

    Il calcio italiano ha rinunciato a Farina: 'Peggio che aver perso Ibrahimovic'

    E’ stato il simbolo del calcio pulito per aver denunciato una tentata combine eppure, nonostante abbia solo 30 anni, Simone Farina non trova squadra.

     
    Una cosa di cui il vicepresidente federale Demetrio Albertini non si capacita. “Ha dimostrato di poter giocare in Lega Pro, ha vinto un campionato col Gubbio e ha giocato in serie B”, commenta ai microfoni de ‘La Politica nel Pallone’ su Gr Parlamento.
     
    Albertini ha aggiunto: “Pensare che in questo momento un fuoriclasse, un top-player per quello che ha fatto non trovi una squadra, sia dal punto di vista del valore sportivo che dell’etica, non è un bel segnale per il nostro calcio. L’ho visto il 27 agosto scorso, lui si sente calciatore e vuole fare il calciatore, spero possa proseguire la sua carriera”.
     
    Parlando dello scandalo che ha travolto il pallone italiano, Albertini non esita a parlare di “male del calcio. Forse, e non solo in Italia, siamo stati presi alla sprovvista in alcune situazioni ma la Procura federale ha fatto il suo corso, nonostante le difficoltà, riuscendo a effettuare in tempi brevissimi accertamenti molto delicati”, sottolinea il vicepresidente federale, pur riconoscendo, a livello personale, che andrebbe rivista la possibilità di avere un confronto tra accusati e accusatori. Quello che per esempio ha chiesto Antonio Conte.
     
    “A lui, che è un amico, esprimo la mia solidarietà ma per il resto vedo e seguo da spettatore e aspetto la fine del processo per esprimermi”. Nel complesso il fenomeno del calcioscommesse “va monitorato a livello di Uefa, Fifa e Cio a 360 gradi, bisogna unire le forze e trovare le soluzioni migliori con gli atleti che hanno la parte più importante allontanando queste tentazioni”.
     
    (qn.quotidiano.net)
     
    "Penso che sia un buon testimone di quanto la Serie B lo voglia tra le sue file. Purtroppo il mercato è chiuso, ma ha ancora un'opportunità: è un giocatore libero, un patrimonio che sarebbe irresponsabile perdere". 
     
    Così il presidente della Lega di Serie B Andrea Abodi parlando, a "La politica nel pallone" su Gr Parlamento, di Simone Farina, l'ex difensore del Gubbio che, passato alla storia come un simbolo dell'etica sportiva per aver denunciato un tentativo di combine, è rimasto senza squadra. 
     
    "Mi piacerebbe rimanesse un patrimonio attivo della nostra categoria - ha aggiunto Abodi - E' stato più grave perdere lui piuttosto che Ibrahimovic e Thiago Silva perchè i valori tecnici, a differenza di quelli morali, si possono ricostruire". 
     
    (Repubblica.it)

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