"Sembrava fatta" aveva detto Reja, e invece non è così. Un altro colpo di mercato sfumato per la Lazio. Mentre Tare lasciava aperto uno spiraglio, l'attaccante lasciava la Sardegna per aggregarsi (temporaneamente) al Genoa in ritiro. Nei giorni scorsi, in attesa di una sistemazione, era stato escluso dalla lista dei convocati di Gasperini. Un segnale completamente negativo per la Lazio, perché il ritorno al Genoa da parte di Acquafresca significa non aver preso in considerazione le proposte arrivate finora, compresa l'ultima di Lotito. Il bomber vuole tornare a Cagliari dove aveva segnato 24 gol in due campionati. Vuole ritrovare spazio e continuità ed è convinto che Bisoli potrà ridargli entrambi. A Formello avrebbe trovato la concorrenza fortissima di Zarate, Rocchi e Floccari. Per lo stesso motivo aveva rifiutato anche il Napoli.

Il sì di Acquafresca non è arrivato neanche dopo la riunione di martedì sera a Villa San Sebastiano con il suo agente Paolo Fabbri. Tanto che ieri mattina, fallitta la trattativa con la Lazio, è addirittura avvenuta la separazione tra il procuratore e il giocatore