Adriano alle Iene: 'Non faccio niente da due anni, ma sogno il Mondiale e non lascerò mai i miei amici narcotrafficanti'
Sei in grandissima forma...
"Non ancora. Sono due anni che non faccio nulla, però adesso, qua, ho trovato una bella squadra che mi può aiutare tantissimo".
Le Iene ti guardano anche se sono lontane. Ti stai comportando bene?
"Sì, adesso sono fidanzato già da un po'".
Poi magari ti sposerai? "Speriamo bene".
Sei in forma?
"Manca poco, devo perdere qualche chilo".
Quando eri in Italia uscivano foto che ti ritraevano in discoteca, con una bottiglia di champagne. Ora che sei in Brasile escono foto che ti ritraggono con le armi in mano o con noti trafficanti di droga.
"Ho sempre detto che prima, quando ero piccolo, abitavo nelle favelas. Vado lì per salutare i miei amici che sono cresciuti con me da piccoli".
Non fare, però, le foto con i trafficanti o le foto con le armi…
"Le foto posso farle con tutti".
Lo sapevi che era un trafficante di droga?
"Lo sapevo. E allora? È’ mio amico, è cresciuto con me da piccolo. Non posso girare le spalle adesso che sono diventato un giocatore famoso. Non è così. Qualsiasi cosa io faccia nascono le polemiche. Le armi della foto sono due armi da gioco".
Torneresti adesso in Italia a giocare?
"Adesso devo recuperare bene qua. L’Italia, però, è sempre stata la mia seconda casa".
In Italia sei stato in città dove si mangiava benissimo. Come mai sei ingrassato quando sei tornato in Brasile? "Sono rimasto in Brasile due-tre mesi senza fare nulla. Mi piace divertirmi, scherzare, fare grigliate quasi tutti i giorni con gli amici. E questo fa ingrassare subito. Mi sono lasciato andare un po'".
Come li vedi i Mondiali per il Brasile?
"Spero che possa vincere. Lo so che per me sarà difficile andare, però non si sa mai. Dio delle volte fa delle cose che non capisci".
Noi ci crediamo che tu torni in Nazionale. Sei in forma, pensavo fossi più grasso.
"In televisione sembri più grasso, poi la gente mi vede e mi dice che non sono così grasso".
Ho letto che avevi problemi con l'alcolismo. È vero?
"E' vero, ma prima, quando è morto mio padre".
Se vince il Brasile cosa fai?
"Non lo so…faccio una grigliata a casa (ndr, ride)".
Se vince l'Italia?
"Anche se vince l'Italia faccio una grigliata".
Non farci tornare per metterti in riga, ma solo per esultare ai tuoi gol.
"Speriamo, speriamo bene (ndr, ride)".
