Calciomercato.com

  • Ag. Estigarribia|: 'L'ha voluto Paratici'

    Ag. Estigarribia|: 'L'ha voluto Paratici'

     

    Giuseppe Addamiano, procuratore di Marcelo Estigarribia, in esclusiva per TuttoJuve.com fa il punto della situazione dopo i primi mesi da bianconero del suo assistito:
    Giuseppe Addamiano, tracciamo un primo bilancio dell’avventura bianconera di Estigarribia
    “Marcelo è sicuramente molto soddisfatto di questi 4 mesi a Torino. Si è ambientato bene, è un ragazzo versatile e intelligente ed è molto contento di quanto sta dando alla squadra. Si sta applicando molto nella fase difensiva che è una prerogativa del gioco di Conte, ma anche davanti sta riuscendo a dare il suo contributo, come a Napoli, quando è riuscito a segnare. Sono dell’idea che il ragazzo possa dare ancora di più, soprattutto come contributo offensivo”.
    Prima della Juventus il giocatore aveva avuto un’esperienza in Francia, non troppo felice. Cosa non funzionò?
    “In Francia è arrivato molto giovane, 21 anni appena. Poi dove era andato a giocare, al Le Mans, non era semplice, aveva gente davanti come Gervinho che adesso è all’Arsenal. L’adattamento per un giovane non è facile, in più la squadra visse una stagione complicata, retrocedendo. Certo, non ha lasciato una grossa impronta in Francia ma in quel contesto non era facile emergere. Perciò per crescere si era deciso di mandarlo in Argentina, dove ha disputato una stagione e mezza molto positiva, giocando bene e segnando anche in competizioni internazionali come la Copa Sudamericana. Poi, l’approdo in Nazionale gli ha dato motivazioni in più ed è un aspetto importante, basti vedere un giocatore come Krasic che attualmente sta facendo fatica. Per quello che riguarda questa seconda avventura europea di Marcelo posso dire che quando si sarà completamente ambientato e avrà digerito appieno i compiti tattici regalerà ancor più soddisfazioni ”.
    Il suo acquisto in estate è arrivato quasi in silenzio, oscurato dall’arrivo del più conosciuto e costoso Elia. Sapeva il ragazzo di arrivare tra la diffidenza generale?
    “Marcelo è arrivato con il grosso sostegno di Paratici, vero artefice dell’operazione. È stato lui a volerlo fortemente. Il suo acquisto è stato fatto dopo una scelta ben ponderata, dopo che il calciatore era stato seguito per mesi. Certamente pescare un giocatore direttamente dal Sudamerica non è un’operazione così comune e la Juve stessa forse non era più abituata a comprare direttamente in questo continente. La Copa America ha dato conferme importanti perché Marcelo ha fatto grandi prestazioni, basti ricordare quella col Brasile, di grande qualità e temperamento”.
    A che punto è con l’italiano?
    “Lo sta imparando bene, è ancora in fase di apprendimento ma riesce a comunicare con i compagni e a farsi capire”.
    Vi aspettavate questo spazio che il giocatore si sta ritagliando?
    “Certamente si, perché altrimenti non lo avremmo portato a Torino. Poi viene dal campionato argentino che è abbastanza simile a quello italiano, senza dimenticare l’esperienza francese altrettanto affine alla Serie A. Ribadisco, siamo contenti di quello che sta facendo ma allo stesso tempo siamo sicuri che può dare di più”.
    Il giocatore è in prestito dal Deportivo Maldonado con diritto di riscatto. La Juve si è già fatta sentire per l’acquisto a titolo definitivo?
    “Noi non abbiamo avuto ancora contatti, ma in ogni caso penso sia ancora presto. Bisognerà aspettare primavera”.

    Altre Notizie