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  • L'ag. di Jovetic attacca: 'All'Inter la formazione la fanno i giocatori'

    L'ag. di Jovetic attacca: 'All'Inter la formazione la fanno i giocatori'

    Il rapporto fra Stevan Jovetic l'Inter è destinato a finire a gennaio. La punta montenegrina in due anni non è riuscita ad imporsi nell'attacco nerazzurro nonostante i tre cambi di allenatore. Nè Mancini, nè de Boer e nemmeno Pioli sono riusciti a ritrovare lo Jovetic ammirato nei suoi anni a Firenze e riportarlo ad un rendimento all'altezza del suo passato.

    L'AGENTE BACCHETTA L'INTER - Perfino il suo agente, Fali Ramadani, sembra ormai stanco della gestione del suo assistito. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, infatti, l'agente ha criticato la gestione dell'Inter e dello stesso Pioli sancendo di fatto un addio a gennaio: "La società e i dirigenti si sono comportati in maniera non professionale. La formazione la fanno i giocatori, e questo non è da Inter, un grandissimo club". 

    PIOLI APRE ALL'ADDIO, C'E' BADLEJ? - Pioli ha confermato che le esclusioni odierne vanno viste in ottica mercato: "Jovetic resta a casa, e non è nella lista degli indisponibili. Normale precauzione in vista di una possibile cessione a gennaio? Questa è sicuramente una motivazione valida". L'idea dell'Inter, oggi è quella di provare ad inserire il cartellino di Jovetic in una trattativa con la Fiorentina per il centrocampista croato Milan Badelj. Non dovesse andare a buon fine la cessione in cina al Jiangsu Suning sarebbe l'ultima chance per JoJo.

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