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  • Agente Gamberini:|'Resta alla Fiorentina'
Agente Gamberini:|'Resta alla Fiorentina'

Agente Gamberini:|'Resta alla Fiorentina'

 

Riportiamo qui l'intervista fatta all'agente Fifa Francesco Romano – procuratore, tra gli altri, di Alessandro Gamberini e Francesco Della Rocca – intervenuto nel corso della trasmissione “Tempi Supplementari” (in onda su Telecentro-OdeonTv).

Dottor Romano, da Firenze è rimbalzata l’ipotesi Bologna per Alessandro Gamberini. Cosa c’è di vero?

“L’interessamento del Bologna a me non risulta. Poco tempo fa ho visto sia Zanzi che Guaraldi, ma abbiamo parlato di tutt’altro. Parliamone a bocce ferme, ma credo che Alessandro finirà per restare a Firenze, che poi è la sua volontà: è in viola da otto anni ed è il capitano. Non vedo prospettive in un’eventuale trattativa”.

 

La porta rossoblù è quindi chiusa?

“E’ una porta che al momento il tempo lascia chiusa. Sappiamo che il mercato è strano e girano pochi soldi, ma ogni tanto ci sono delle eccezioni. Alessandro farebbe gola a tante società. Non è un mistero che è di Bologna e abita vicino allo stadio”.

 

Ogni tanto, però, parlate di un suo possibile ritorno a Bologna.

“Si, ma lui non vorrebbe tornare da vecchio. E’ un discorso che ha fatto quando se n’è andato: vado via da Bologna ma un giorno spero di tornare. C’è un Appennino che divide”.

 

L’anno giusto però sembra questo, non la prossima stagione.

“Sì, senza però far pensare chissà che. Diamoci un po’ di tempo per capire alcune cose, soprattutto quello che può succedere a Firenze. Gamberini-Fiorentina è al momento un binomio di ferro”.

 

Bologna può però contare sull’elemento affettivo.

“Questo è vero, ma non vorrei che un legame affettivo diventasse una notizia di mercato”.

 

Parlando invece di Francesco Della Rocca, ai microfoni proprio di Tempi Supplementari il vicepresidente del Palermo Miccichè non ha nascosto la volontà dei rosanero di tenere il giocatore.

“Ho avuto modo di incontrare Miccichè domenica a Cesena e abbiamo parlato proprio di questo. La mia idea è che in ogni caso Francesco cascherebbe in piedi, visto che stiamo parlando delle due società che l’hanno reso importante. Palermo e Bologna sono per noi il meglio”.

 

Ma in questo momento è più Palermo o più Bologna?

“Credo che le parole di Miccichè possano fare testo, in questo senso”.

 

Con i rossoblù ci sono in programma contatti a breve?

“Non è questo il momento giusto per parlare: prima, giustamente, ci vogliono certezze in classifica. Poi sicuramente faremo una chiacchierata, visto che si tratta di una compartecipazione”.

 

E’ un’eresia dire che l’ipotesi più concreta è proprio il rinnovo della compartecipazione e la sua permanenza a Palermo?

“No, non è un’eresia, è un discorso che ci può stare”.

 

“L’incertezza legata all’inchiesta sul calcioscommesse quanto sta influendo sul vostro lavoro?

Io sinceramente preferisco lavorare pensando a un non-stravolgimento. Sono consapevole delle parole del procuratore Palazzi, ma non lavoro pensando ai deferimento. Lavoro per i rapporti che ho le strategie che sono già in piedi”.

 

Ad un suo assistito, ad esempio, consiglierebbe un trasferimento al Lecce?

“Io ho Cacia, che probabilmente tornerà a Lecce, un’ottima società. Per ora guardo all’aspetto societario e sportivo, il resto lo guarderò”.

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