Calciomercato.com

  • Aimo Diana a CM: 'Samp-Torino, quanti ricordi! E quando Novellino storpiava i nomi...'
Aimo Diana a CM: 'Samp-Torino, quanti ricordi! E quando Novellino storpiava i nomi...'

Aimo Diana a CM: 'Samp-Torino, quanti ricordi! E quando Novellino storpiava i nomi...'

  • Lorenzo Montaldo
Sampdoria-Torino vuol dire tanto per Aimo Diana. In blucerchiato l'esterno cresciuto nel Brescia è cresciuto, si è affermato ed ha raggiunto persino la Nazionale. E senza quella maledetta pubalgia, nel 2006 avrebbe potuto anche laurearsi Campione del Mondo...

Oltre 100 partite con la maglia del Doria non si possono scordare: e neppure le 60 giocate indossando i colori granata del Toro. Logico che la partita di questa sera non sia una gara come tutte le altre, per Diana: “A Genova ho avute tante soddisfazioni” ha detto in esclusiva a CalcioMercato.com l'ex giocatore tra le altre di Verona e Palermo  “l'unico rimpianto che ho è non aver giocato il derby. Uno dei momenti più belli in assoluto è stata la doppietta all'Inter. Ma anche la rete in Coppa Uefa, in Svezia”

Ti ricordi ancora la trattativa che ti portò a Genova?
“Certo. Ero proprietà del Parma, feci sei mesi di prestito alla Reggina, quando rientrai a fine anno in gialloblù la società fallì, mi arrivò tra le tante anche l'offerta della Samp, che voleva fare una squadra con dei giovani interessanti, accettai subito la proposta convinto dal progetto e dal blasone del club”.

Dopo la Samp, il Torino, un buon inizio poi le cose si complicarono...
“Il primo anno andò bene, ci salvammo, l'anno dopo incappammo in una stagione difficile non solo per me ma per tutta la squadra. Con la retrocessione ci fu una sorta di 'pulizia', e noi che avevamo contratti importanti dal punto di vista economico venimmo ceduti. Mi è dispiaciuto andarmene, ma mantengo un ottimo ricordo di Torino e non ho rimpianti”.

Sulla panchina granata oggi siede un vero maestro di calcio, da cui però non sei stato allenato durante la tua esperienza piemontese.
“Ventura l'ho affrontato parecchie volte, ho una grande stima di lui perchè dà sempre un'impronta alla sua squadra. In granata sta facendo un ottimo lavoro, dovendo fare anche i conti ogni anno con le cessioni di giocatori importanti. Per il club di Cairo è un valore aggiunto”.

Samp-Torino è anche la sfida tra Montella e Ventura, due scuole di pensiero calcistico diverse. Da chi ti sarebbe piaciuto essere stato allenato?
“Esattamente, sono due filosofie opposte, ma mi sarebbe piaciuto essere allenato da entrambi, purtroppo quando Montella ha iniziato ala sua carriera io stavo terminando la mia, invece Ventura non ho mai avuto la fuortuna di averlo come mister. Come dicevi, sono due scuole di pensiero diverse, credo che tutti e due amino le squadre che giocano e che mantengono il possesso palla. Qualcuno dice che quello di Ventura è un gioco noioso, io credo sia un gioco che punta a trovare gli spazi impiegando un po' più tempo, mentre Montella è più risoluto, ma è comunque un tecnico moderno, e ha bisogno di essere aspettato. La Samp in questo momeneto fa un po' fatica perchè i tanti cambi di giocatori non garantiscono tanta continuità al progetto di Vincenzo”.

Hai anticipato la mia domanda, relativa al mercato: come giudichi tutti questi movimenti?
“La perdita di Eder è importante, lo dicono i numeri. Certo, hai guadagnato Quagliarella, che credo possa fare molto bene, però quello che mi preoccupa è il fatto che Montella debba ricominciare sempre da capo il suo lavoro. Nonostante i risultati negativi, avevo visto una Samp migliorata. Questo nuovo rimescolamento di giocatori non credo renda felicissimo Montella. Penso che farà un po' fatica ad imporre nuovamente le sue idee, ma il suo lavoro alla lunga pagherà”.

Quindi secondo te la Samp non rischia di rimanere coinvolta nella lotta per non retrocedere?
“Non credo rischi perchè dietro non stanno facendo molti punti, ad eccezione forse del Carpi che ha avuto però l'occasione di accorciare la sua distanza con il quart'ultimo posto nella partita con il Palermo e non l'ha sfruttata. Le gare a disposizione diminuiscono, e rosicchiare altro vantaggio non è semplice”.

Forse a questa Samp manca un po' l'affiatamento, mentre quella in cui hai giocato tu era più che una squadra un gruppo di amici. Hai qualche aneddoto da raccontarci?
“Si, esattamente, eravamo un gruppo davvero affiatato, difficile da scalfire, ed era tosta affrontarci perchè quando andavamo in vantaggio difficilmente poi prendevamo gol. L'artefice di tutto era Novellino. Aveva una capacità unica di preparare le partite. A volte storpiava qualche nome, ciò metteva un gran buonumore al gruppo. Ci teneva sempre in tensione, ma una tensione positiva. Facemmo delle grandi cose, magari non avendo una squadra così forte”.

Sei rimasto più affezionato ai tuoi trascorsi in blucerchiato o a quelli granata?
“Ovviamente sono rimasto più legato all'epoca della Samp, per un calciatore quando vengono le giocate è tutto più bello, e a Genova ho avuto più soddisfazioni dal punto di vista della carriera. A Torino però ho lasciato tanti amici, tanti bei ricordi come la salvezza del primo anno”.

Tornando all'incontro di questa sera, quale ti aspetti sarà la chiave tattica dell'incontro?
“Sarà una partita molto, molto difficile. Ventura l'avrà preparata minuziosamente, credo che alla fine la differenza la farà il giocatore di grande personalità, ma mi aspetto da Cassano o da Quagliarella la giocata che fa la differenza per aiutare la squadra in difficoltà. La Samp ha valori importanti in campo, e i calciatori di grande qualità devono venire in soccorso dell'allenatore. Di fronte ci sarà un Torino che difficilmente sbaglia quando deve preparare tatticamente la partita”.

Domanda da un milione di dollari: chi vince oggi?
“La vedo come una partita da pareggio, voglio essere diplomatico (ride, ndr). Ho visto il Toro in trasferta, ad esempio con il Sassuolo: ha voluto pareggiare la partita, e l'ha pareggiata. Mi aspetto che la Samp proverà ad imporre il suo gioco, il Torino aspetterà e proverà a ripartire. Mi auguro che sia una partita che soddisfi entrambe le squadre”.  

Altre Notizie