A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Luciano Moggi, ex direttore generale di Juventus e Napoli: “La Juventus non è imbattibile, lo si vede dagli ultimi risultati ma era prevedibile perché la Champions League fa perdere punti in campionato. Se il Napoli fosse meno attaccato all’Europa League o avesse i ricambi giusti la squadra azzurra potrebbe dire la sua in campionato. La Juventus soffre le partite di coppa, il Napoli è a due punti dalla formazione bianconera e può lottare fino alla fine. La scelta di far giocare le seconde linee in Europa League è una scelta felice, l’anno scorso ho recriminato al Napoli di sbagliare a puntare alla Champions League e non al campionato che è l’obiettivo veramente importante.

La prima cosa che potrebbe servire a Napoli è un attaccante perchè quando manca Cavani la squadra non è la stessa. Anche se il Napoli ha vinto a Cagliari non mi è sembrata la stessa squadra che con Cavani riesce a sbaragliare tutte le difese avversarie. C’è bisogno di aumentare la rosa qualitativamente ma non stravolgere la squadra.

Insigne deve essere tenuto in debita considerazione anche se non  ha la tenuta di 90 minuti. Il giovane ha movimenti particolari che disorientano gli avversari. In Sardegna ha quasi segnato un gol con una azione splendida, Insigne dovrebbe essere un titolare.

Pur giocando male la Juventus a Milano avrebbe meritato il pareggio, ma è stato concesso ai rossoneri un rigore da un arbitro di parte. Gli errori degli arbitri sono tutti involontari ed entrambe le squadre hanno giocato male. Vedo la Juventus un po’ stanca, giocatori come Marchisio non mordono più come prima. Bisogna andare avanti per obiettivi ed il Napoli e la Juventus non possono fare a meno di giocare la Champions l’anno prossimo 

Lo Shaktar è una buona squadra e lo ha dimostrato, era considerata un outsider di questo girone. È una squadra che ha messo in difficoltà tutti e la vittoria della Juventus non è scontata. Se la Juventus va avanti in Champions League non può che fare bene al Napoli. Se la formazione bianconera l’anno scorso ha vinto il campionato vuol dire che la dirigenza deve lavorare per forza bene. 

Bigon fa un ottimo lavoro, Mazzarri è un buon allenatore e tutto sommato l’equipe che ha messo su De Laurentiis funziona anche perché il club azzurro è secondo in classifica.

Il Napoli non deve giocare col Pescara pensando che l’avversario è ultimo in classifica, bisogna affrontare ogni partita pensando di battere un club di prestigio per proseguire nella classifica.

Sabato sera c’è il derby di Torino, una partita del genere sfugge a tutte le previsioni, la squadra più forte è la Juventus ma questo non significa nulla anche perché il Torino non concederà niente sul campo. Dico che la favorita è al Juventus ma il derby è una gara imprevedibile”.