Non sarà in azzurro il futuro di Demetrio Albertini. L'ex centrocampista del Milan con una dichiarazione rilasciata in esclusiva ai microfoni dell'Ansa, ha infatti annunciato l'addio alla Federazione Italiana Giuoco Calcio dopo la trasferta dei Mondiali in Brasile: "Ho già informato da tempo il presidente Abete: sarò in Brasile al fianco della nazionale come capodelegazione, poi dopo il Mondiale lascerò ogni incarico e mi congederò dalla Figc". Albertini lascerà vacante la carica di vicepresidente federale e responsabile del Club Italia.

FUTURO ROSSONERO? - Con una grande esperienza da dirigente sportivo accumulata nella sua avventura azzurra non è inimmaginabile un suo ritorno in rossonero. Barbara Berlusconi aveva espresso in passato la sua volontà di rimettere il Milan nelle mani dei rossoneri e il profilo di Demetrio Albertini, 11 anni e 293 presenze con la maglia del Milan, è certamente di primissimo piano. Lo stesso Albertini, inoltre ha proprio confermato che la scelta di lasciare la FIGC arriva per questioni di natura professionale: "La scelta arriva dopo valutazioni personali e per un percorso professionale. Mi sembra giusto fare chiarezza prima. Sono stati anni di crescita e di servizio, intensi e ricchi al fianco di Abete, al quale sono legato da forte stima: ma per me è l'ora di voltar pagina". Una pagina che potrebbe aprire la porta del Milan. Il ruolo di direttore sportivo è ancora vacante e, con la posizione di Adriano Galliani costantemente sotto osservazione, potrebbe essere il primo step per un inserimento sempre più importante nell'organigramma rossonero.